Standing ovation e sala stracolma per il Comandante Alfa, leggendario membro del GIS dei Carabinieri che ha svelato i segreti di una vita sotto copertura al servizio dello Stato.
Una serata che resterà nella memoria di Induno Olona quella che ha visto protagonista la figura iconica del Gruppo di Intervento Speciale dei Carabinieri, nel secondo elettrizzante appuntamento dei Dialoghi di Legalità. La sala Bergamaschi, letteralmente presa d'assalto dal numerosissimo pubblico, ha vissuto momenti di intensa emozione durante il dialogo condotto magistralmente dal Tenente Roberto Leonardi.
In un crescendo di tensione e pathos, il Comandante ha svelato il lato umano dietro la maschera che da sempre ne cela l'identità, regalando al pubblico il racconto di una vita straordinaria vissuta nell'ombra: «Non siamo Rambo - ha confidato con disarmante sincerità - Siamo uomini normali che convivono con le proprie paure, ma hanno scelto di affrontarle per un bene più grande».
Il pubblico, rapito dalle parole del Comandante, ha interrotto più volte il racconto con applausi spontanei, creando un'atmosfera elettrica che ha reso la serata un evento memorabile. Con il carisma che lo contraddistingue, il Comandante Alfa ha condiviso episodi cruciali della sua carriera, evidenziando come la scelta del bene, seppur più impervia, sia sempre quella che porta alle più grandi soddisfazioni.
«Stasera abbiamo assistito a qualcosa di unico - commenta Aurora Bortoli, assessora ai Servizi alla Persona del Comune di Induno Olona nonché organizzatrice dell'evento - Il Comandante Alfa non solo ha raccontato la sua storia, ma ha trasmesso valori fondamentali come coraggio, dedizione e senso del dovere, lasciando un segno indelebile nella nostra comunità».
La serata ha confermato il format dei Dialoghi di Legalità come un'iniziativa di successo, capace di portare testimonianze di alto profilo e di coinvolgere la cittadinanza sui temi cruciali della legalità e della giustizia.