Dopo decenni di abbandono e un lungo e complesso intervento di recupero, i Castelli di Cannero sono pronti per riaprire al pubblico intorno alla metà del prossimo giugno, diventando così una nuova tappa dell’itinerario storico-culturale del lago Maggiore.
La gestione sarà anche in questo caso di Terre Borromeo, che ha già in carico altri prestigiosi siti storici dell’area come la Rocca di Angera e le Isole Borromee.
Tra le principali novità vi è l’apertura di un museo interattivo, pensato per offrire ai visitatori un’esperienza immersiva nella storia e nelle leggende legate a queste affascinanti fortificazioni costruite sugli isolotti del lago, che furono abitate dai leggendari “Mazzarditi”.
E la città di Luino si prepara a diventare l’unico hub della sponda lombarda per raggiungere i Castelli di Cannero grazie alla realizzazione di un pontile tra la sede dell’AVAV e Palazzo Verbania, finanziato per metà dall’Autorità di Bacino (con fondi regionali) e per metà dal Comune.
L’opera, di cui si parla da alcuni anni, consentirà infatti ai turisti di raggiungere gli isolotti dei Castelli con dei piccoli battelli che toccheranno anche Cannero e Cannobio, sulla sponda piemontese del Verbano. E per facilitare e stimolare ancora di più il flusso di visitatori, si sta lavorando per creare biglietti che integrino treno, battello e ingresso al museo grazie a un accordo con Trenord.
Il progetto, nel frattempo, ha già superato la conferenza dei servizi e i lavori dovrebbero iniziare in primavera, per concludersi in tempo per la riapertura dei Castelli.
La consigliera comunale Valeria Squitieri, che ha seguito molto da vicino gli ultimi anni dell’iter di ristrutturazione grazie ai contatti con i siti Borromeo e il progetto del nuovo pontile, ha evidenziato l’importanza di questa opera per tutto il territorio. Sia lei che il sindaco Enrico Bianchi si sono detti entrambi molto soddisfatti per essere in procinto di concretizzare questo importante risultato, sottolineando come questo rappresenti una grande opportunità per il rilancio di Luino e del Luinese.
Grazie anche a questo progetto, dunque, i Castelli di Cannero potranno tornare a essere un punto di riferimento culturale e turistico, offrendo ai visitatori un viaggio nella storia e nella leggenda di uno dei luoghi più suggestivi del lago Maggiore. (foto di Isella Bellotti)