Valentina Granai studentessa della quinta ESABAC del liceo scientifico, sezione linguistico, dell'istituto "Sereni" di Luino, si è classificata al primo posto, su 30mila partecipanti, alle semifinali di lingua francese del concorso nazionale delle lingue straniere promosso dall'Università di Urbino.
Un risultato di grande prestigio per Valentina, come anche per le sue due compagne di classe Chiara Belotti e Sara Sulaj che hanno partecipato con lei al concorso, ma anche per la scuola stessa che è risultata essere prima della provincia di Varese tra quelle partecipanti.
«Questa avventura ha avuto inizio ad ottobre dello scorso anno - racconta Valentina - quando la mia professoressa di francese Emanuela Gervasini ha inoltrato via mail a tutta la mia classe la locandina che presentava questo concorso nazionale. Da subito io e altre due mie compagne Chiara e Sara abbiamo dimostrato interesse per partecipare ed è così che, a fine novembre, abbiamo effettuato il test valido per le qualificazioni».
Valentina ha ottenuto il punteggio più alto rispetto alle sue compagne e come prevede il regolamento del concorso è state lei ad accedere alle fasi successive: a gennaio la comunicazione di aver ottenuto il pass per le semifinali che si sono svolte nei giorni scorsi.
«In preparazione alla semifinale ho imparato una lunga lista di proverbi, espressioni colloquiali appartenenti alla lingua parlata e mi sono esercitata con alcune comprensioni scritte su un libro di livello C1/C2 prestatomi dalla mia prof» prosegue la campionessa di francese.
Talento, studio e preparazione che le sono valsi addirittura il primo posto nelle semifinali in vista della finalissima che si disputerà in presenza a Urbino il 27 e 28 marzo.
«Ero consapevole di aver eseguito un’ottima prova, tuttavia non mi aspettavo assolutamente di classificarmi al primo posto - continua Valentina - quando ho sentito il mio nome, ho capito di aver totalizzato 98 punti e di essermi classificata prima su 30.000 studenti che hanno partecipato, è stata una soddisfazione immensa. Nonostante la finale sia ancora da disputare e io non abbia ancora vinto nulla, posso ritenermi assolutamente soddisfatta del risultato raggiunto finora. La finale consisterà nella produzione di un testo senza l’ausilio di alcun vocabolario, quindi credo che mi concentrerò per imparare una buona quantità di sinonimi per termini che già conosco e utilizzo».
Ovviamente soddisfatte anche l'insegnante di francese di Valentina, la professoressa Emanuela Gervasini.
«Tutte e tre le studentesse si sono classificate molto bene - sottolinea - sono ragazze studiose e brillanti. Il liceo con l'Esabac offre un'ottima preparazione perché comprende 5 anni di francese per sette ore settimanali oltre a continui scambi culturali e di esperienze con scuole francesi».
Per diventare la numero uno tra gli studenti italiani di francese manca l'ultimo gradino: tutto il liceo "Sereni" fa il tifo per lei.
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