Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Rebecca Manzi, collega giornalista che abita a Brebbia e che racconta della sua paura dovuta ai continui tentativi di furto nelle abitazioni, avvenuti in paese nelle ultime settimane.
Parole che possono essere tranquillamente condivise da molti altri cittadini residenti in altri Comuni del Varesotto colpiti da questa piaga che pare peggiorare.
Buongiorno Direttore,
le scrivo per segnalare come Brebbia sia ormai "territorio" di ladri e tutti noi residenti abbiamo paura. Ci sono stati ripetuti episodi di furti un paio di settimane fa in pieno giorno e nella serata di ieri, domenica 16 febbraio, fino a tarda notte continue segnalazioni sui gruppi Facebook del paese di tentativi di irruzione nelle abitazioni in varie zone di Brebbia.
Persone senza scrupoli che agiscono in pieno giorno anche in luoghi ben visibili come è successo lo scorso venerdì 31 gennaio ad una famiglia residente in un condominio sito in provinciale di fronte ad un semaforo a quell'ora trafficatissimo. Sono riusciti ad entrare arrampicandosi dal balcone e ad agire indisturbati, prima di essere messi in fuga dal cane. Il tutto alle 17.30, approfittando dell'assenza dei proprietari di una decina di minuti che sono rientrati con figlie piccole e si sono trovati la casa sottosopra e la finestra rotta. Nessuno pare aver visto niente.
Ieri sera la cosa si è ripetuta, a partire dalle 19 fino alle 23 continue segnalazioni, soprattutto in zone vicino ai boschi per cui è possibile che passino per questi luoghi per non essere visti. Sono stati allertati i Carabinieri che hanno pattugliato la zona, ma i residenti hanno continuato a postare tentativi di furto gettando molti nel panico.
Purtroppo la polizia locale, interrogata da alcuni di noi che hanno chiesto maggiore sicurezza e l'installazione di telecamere, ha replicato sostenendo che si tratta di interventi costosi che un piccolo comune non può permettersi dal punto di vista economico.
La situazione è sempre più preoccupante, tanti si ritrovano costretti a tenere persiane chiuse e allarme acceso anche di giorno o luci accese la notte per scongiurare di ritrovarsi nei guai. Non si può avere paura al minimo rumore e stare sempre all'erta!
La ringrazio per l'attenzione, nella speranza che questo appello possa servire a smuovere qualcosa o quanto meno a scoraggiare questi criminali.
Cordiali saluti,
Rebecca Manzi
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