Un regalo per il Sacro Monte? Lo storico "Milano" verso la riapertura

Tra la marea di penne nera che ieri ondeggiava al Sacro Monte, con centinaia di alpini arrivati fin lì per ricordare la battaglia di Nikolajewka, l’ultima in terra russa del nostro esercito, correva una voce lusinghiera, un piccolo messaggio di speranza per tenere in vita un luogo che rappresenta un pezzo di storia della nostra montagna. «Il Ristorante Milano riaprirà presto, pare ci sia un soggetto interessato a rilevarne l’attività», si sentiva dire tra un capannello e l’altro di persone. L'annuncio della chiusura era arrivato lo scorso ottobre (leggi QUI) seguito dall'ultimo servizio a metà dicembre (leggi QUI).

Già, perché il “Milano” è stato anche un ritrovo degli Alpini, che arrivavano a festeggiare con una polentata o con uno dei mitici risotti dello chef Gabriele Somaruga, che ha detto addio al suo lavoro, assieme a mamma Vittoria Pol e a Papà Luciano non più tardi dello scorso 15 dicembre. 

Proprio Gabriele ci aveva anticipato dei contatti con alcuni “pretendenti” varesini, ma ora sembra che la cosa sia più concreta e le porte dell’ex albergo, poi solo ristorante, si possano riaprire tra non molto. Sarebbe un grande regalo per il borgo, per i buongustai e per i tanti pellegrini che, affaticati per la salita lungo il Viale delle Cappelle, cercano ristoro con una bella cioccolata e una fetta di torta.