Varese - 27 gennaio 2025, 17:08

Appalto logistica, «Asst Sette Laghi è parte terza nel confronto sindacale»

Asst Sette Laghi chiarisce sul confronto sindacale in corso riguardante l'appalto per la gestione della Logistica. Dopo la rescissione del contratto con la ditta uscente, il servizio è stato affidato a un nuovo fornitore, ma sono emerse divergenze sulla gestione degli operatori

Appalto logistica, «Asst Sette Laghi è parte terza nel confronto sindacale»

ASST Sette Laghi informa che il confronto sindacale in corso sull'appalto per la gestione della Logistica coinvolge l'azienda solo come parte interessata. A seguito della rescissione del contratto con l'impresa che aveva vinto l'appalto nel 2022, il servizio è stato affidato al primo fornitore disponibile nella graduatoria, con il passaggio in corso tra le due ditte. Tuttavia, stanno emergendo problematiche legate alla gestione degli operatori arruolati ed alle proposte di efficientamento avanzate dal nuovo fornitore che prevedono, tra l'altro, l'accentramento in un unico magazzino. Ecco la nota integrale dell'Azienda Socio-Sanitaria Territoriale.

«Il confronto sindacale in corso relativamente all'appalto per la gestione della Logistica di ASST Sette Laghi coinvolge l'azienda solo come parte interessata.

Rescisso di comune accordo (a seguito di transazione giudiziaria) il contratto con l'impresa che, nel 2022, si era aggiudicata l'appalto, ASST Sette Laghi ha quindi affidato tale incarico alla prima delle ditte presenti nella medesima graduatoria che si è resa disponibile.

Proprio in questi giorni, si sta realizzando il passaggio dal primo al secondo fornitore. Quest'ultimo, però, non intende avvalersi di tutti gli operatori arruolati nel corso dei tre anni di gestione del magazzino dalla prima ditta, ritenendo che, per erogare il servizio, siano sufficienti 22 dei 37 magazzinieri contrattualizzati dall'impresa uscente.

Il nuovo fornitore, infatti, intende introdurre delle soluzioni di efficientamento che prevedono, tra l'altro, l'accentramento in un unico magazzino.

Da qui, l'intervento dei Sindacati del settore dei trasporti, i quali chiedono l'assunzione da parte della ditta subentrante di tutti gli operatori arruolati dalla ditta uscente. Il nuovo fornitore ha quindi proposto di contrattualizzare sì tutti i 37 operatori, ma a condizione di offrire loro un contratto part-time a 2/3 per ciascuno di essi. La proposta, però, non ha trovato accoglimento da parte dei Sindacati.

ASST Sette Laghi è intervenuta con un ruolo di moderatore, attenta soprattutto a fare in modo che, nella delicata fase di passaggio da un fornitore ad un altro, venisse garantita l'erogazione di un servizio essenziale.

In questo contesto, la settimana in corso rappresenta la fase più delicata, durante la quale il nuovo fornitore dovrà completare l'inventario dei beni presenti nel magazzino. In vista di questo delicato passaggio, ASST Sette Laghi, nelle scorse settimane, ha provveduto in via prudenziale ad incrementare ulteriormente le scorte già presenti nei magazzini dei reparti.

La Direzione aziendale, la struttura deputata agli approvvigionamenti e la Farmacia hanno informato il coordinamento infermieristico di tutti i reparti e monitorano costantemente la situazione affinché, nonostante la criticità del passaggio, i reparti possano disporre del materiale necessario».

Redazione

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