Primo appuntamento con la nuova rubrica quindicinale del lunedì di VareseNoi intitolata "L'Angolo del Consumatore" in collaborazione con l'associazione Assoconfam di Varese e dedicata alla tutela dei consumatori con l'obiettivo di fornire consigli preziosi per evitare guai e cattive sorprese.
Questa prima puntata è dedicata alla stipula a distanza dei contratti di luce e gas:
Da gennaio 2025 sono entrate in vigore nuove importanti regole che tutelano maggiormente i consumatori sui contratti di luce e gas stipulati fuori da locali commerciali e a distanza, come ad esempio via telefono.
A stabilire questa importante tutela è stata una delibera dell’Autorità di settore Arera numero 395-2024 R. La novità più rilevante per il consumatore è l’obbligo per il venditore, nel caso di un contratto effettuato fuori dai locali commerciali, come quelli a domicilio porta a porta, oppure telefonici, di fornire al cliente, tramite comunicazione scritta a mezzo email o posta o altri sistemi di comunicazione, i termini dell'offerta con la specifica di prezzi e modalità del servizio.
Per i contratti telefonici la validità del consenso verrà data dal cliente dopo aver ricevuto tutta la documentazione inerente al contratto trasmesso in modalità cartacea o telematica.
Nel caso di contratti stipulati a domicilio, con il classico porta a porta, il diritto di ripensamento da parte del cliente è esteso dagli attuali 14 giorni a 30 giorni. Altra importante tutela a vantaggio dei consumatori riguardano le classiche variazioni di contratto unilaterali.
Queste modifiche devono essere fornite al cliente in maniera chiara, di facile interpretazione, dettagliate e separate dalle comunicazioni commerciali. Nel caso di comunicazione telematiche, deve essere specificato molto bene nelle email l’oggetto del messaggio medesimo.
Tutte le variazioni e i rinnovi dovranno essere comunicati con un preavviso di tre mesi, o di un mese se riguarda una comunicazione di riduzione del prezzo del fornitore.
Per segnalazioni o richieste di chiarimenti ci si può rivolgere telefonicamente ad Assoconfam Varese al 392 7213418 oppure via mail direttamente alla nostra redazione scrivendo a redazione@varesenoi.it.