Ippica - 24 gennaio 2025, 13:22

Ippodromo di Varese, bando per concessione trentennale con sguardo sul palaghiaccio e il tennis club

L'avviso pubblico è stato pubblicato questa mattina dal Comune di Varese. I soggetti interessati (proposte entro il 31 marzo) dovranno implementare le attività ippiche, integrarle con eventi collaterali e dialogare con gli impianti vicini. Galimberti: «Potrebbe essere l'occasione per dar vita al Centro Federale del Ghiaccio». Polemiche dell'opposizione. Assente l'attuale gestore, la Svicc. Gonnelli (allenatori): «Siamo preoccupati»

Ippodromo di Varese, bando per concessione trentennale con sguardo sul palaghiaccio e il tennis club

Ippodromo di Varese, c’è il bando per la nuova concessione.

L’avviso pubblico è stato pubblicato questa mattina ed è stato comunicato dal sindaco di Varese Davide Galimberti nel corso della Commissione Consiliare Sport che attualmente si sta tenendo sui canali social del Comune

Il compendio è costituito dall’impianto ippico con le attrezzature e locali annessi, che oltre alle aree per lo svolgimento delle corse ippiche comprendono tribune, strutture tecniche e aree per la ristorazione.

L'utilizzo dell’immobile dovrà essere finalizzato - ha spiegato Galimberti - allo svolgimento dell’attività ippica e di attività integrative compatibili, con la valorizzazione e manutenzione della struttura, la promozione sociale con eventi collaterali sportivi, ricreativi, sociali e culturali, creando però anche sinergie con gli altri impianti sportivi dedicati al tennis e al mondo del ghiaccio compresi nel comparto.

«L'obiettivo è quello di sviluppare e valorizzare la vocazione polisportiva del comparto nel suo complesso, anche creando sinergie con gli altri impianti sportivi, vale a dire il Palaghiaccio e la struttura sportiva del tennis. Una visione strategica che era già stata ipotizzata e proposta dallo stesso Consiglio comunale e che ora costituisce una delle priorità del nuovo bando di concessione dell'impianto. Si tratta di infrastrutture sportive fortemente connesse per vicinanza e per possibilità di creare sinergie. In assenza di fondi pubblici, potrebbe inoltre essere questa l'occasione per proseguire i ragionamenti condivisi proprio dal Consiglio comunale rispetto al Centro federale del ghiaccio» ha dichiarato il sindaco.

La concessione avrà durata compresa tra 10 e 30 anni. Le istanze dovranno pervenire entro le ore 12:00 del 31 marzo. Quella attuale si concluderà a fine 2025.

Anche per questo bando è attivo il Protocollo d'intesa sottoscritto tra il Comune e il Comando Provinciale di Varese della Guardia di Finanza, per consentire le verifiche e gli accertamenti sui soggetti partecipanti, prevenendo e contrastando eventuali violazioni.

«È una bella notizia che si arrivi con grande anticipo rispetto alla scadenza del 2025 sulla gestione dell'ippodromo con i contenuti del bando che rispettano un sentimento diffuso in città» ha aggiunto Galimberti.

Polemiche invece da parte della Lega, soprattutto sui tempi della pubblicazione del bando: È irrispettoso nei confronti della commissione, chiesta dall'opposizione, pubblicare il bando due ore prima della stessa, evitando che si potesse entrare nell'aspetto tecnico del documento» ha detto il consigliere Stefano Angei. 

«Pubblicare il bando lunedì e non ora avrebbe rispettato l'intenzione di coinvolgere tutti - ha aggiunto Barbara Bison, capogruppo della Lega in consiglio comunale -  Nell'articolo 2 del bando si legge che sono esclusi dalla procedura pubblica soggetti per cui è stato accertato un inadempimento in contratti precedenti con il Comune. E' un accertamento di natura giudiziaria o autonomo dell’amministrazione?». 

«Penso che gli uffici e la parte tecnica potranno rispondere davanti ai requisiti che i singoli operatori porteranno davanti nel momento della presentazione delle loro proposte. Non invado i campi altrui» è stata la risposta del sindaco.

«Non vedo nulla di nuovo all'orizzonte - è invece l'opinione del consigliere di FDI Giordano - Non vedo grande lungimiranza di valutare il sito come valorizzazione del territorio. Interventi che non ci sono stati e mancanze di anni: il bando per la manifestazione di interesse del compendio è una cosa interessante, ma questa questione va valutata anche nei contenuti».

Al dibattito è intervenuto anche il consigliere di Forza Italia Simone Longhini.

L’assessore allo Sport Stefano Malerba, invece, ha ripercorso tutti i fatti avvenuti dalla scorsa estate fino alla situazione attuale in cui il Comune si è trovato costretto a dover ridurre la capienza ad un massimo di 99 persone a causa della mancata realizzazione delle opere richieste. Poi le prospettive future. «In vista della scadenza della concessione del bene al 31 dicembre – ha detto – dovrà essere fatta nei prossimi mesi un’analisi puntuale con dei professionisti esterni per valutare la consistenza del bene». All’incontro non ha partecipato alcun rappresentante della Società varesina incremento corse cavalli, attuale gestore, nonostante l’invito. Ha parlato invece Marco Gonnelli, in rappresentanza degli allenatori: «Siamo preoccupati che la Varesina non si sia presentata e non si possa avere una controparte a cui fare delle domande. A noi interessa il futuro».

Redazione

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