All’Istituto Falcone di Gallarate la Settimana della Sicurezza si è congedata con un importante convegno dedicato al tema della sicurezza, che ha visto la partecipazione di studenti, docenti, istituzioni locali e rappresentanti delle forze dell’ordine. Nonostante la contestazione all’esterno (vedi QUI), la giornata si è svolta senza incidenti, confermando il valore formativo e dialogico dell’iniziativa e il dirigente scolastico Vito Ilacqua ha dimostrato di essere ancora una volta di saper cogliere i bisogni degli studenti.
Tra gli interventi più incisivi quello del sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, che ha sottolineato l’importanza dell’evento come occasione di crescita e riflessione per gli studenti. «Tantissime lezioni e tantissime opportunità per affrontare il tema della sicurezza. La più grande vittoria è che i ragazzi siano qui ad ascoltare la conferenza, invece che stare fuori a manifestare senza ragione» ha dichiarato il primo cittadino, evidenziando la necessità di un confronto costruttivo dentro le scuole e il valore della partecipazione attiva dei giovani.
Il prefetto Pasquariello: «Affrontare le sfide del presente con consapevolezza»
Il prefetto di Varese, Salvatore Pasquariello, ha lodato l’iniziativa, definendola “fondamentale” per educare le nuove generazioni. Ha evidenziato come i rapidi sviluppi tecnologici abbiano trasformato profondamente il modo di vivere, soprattutto per i giovani, con un impatto significativo sulla loro salute mentale e sociale. «Abbiamo tutti in mano una Ferrari, ma non sappiamo ancora guidare una 500» ha affermato, richiamando l’importanza di una maggiore consapevolezza nell’uso delle tecnologie.
L'assessore Dall’Igna: «Non sono i giovani a dover chiedere scusa»
Un richiamo agli adulti è arrivato dall’assessore alla Sicurezza di Gallarate, Germano Dall’Igna, che ha voluto invertire la prospettiva: «Non sono i giovani a dover chiedere scusa, bensì noi adulti, per i nostri errori, anche quando commessi in buona fede. È nostro dovere offrire loro gli strumenti per affrontare il futuro con consapevolezza, valori solidi e rispetto reciproco». Ha poi ringraziato le forze dell’ordine e i volontari della Protezione Civile per il loro contributo, definendo l’evento una straordinaria occasione di collaborazione tra istituzioni e scuola.
Le istituzioni unite per la sicurezza
Il provveditore Giuseppe Carcano ha ribadito come la scuola debba affrontare tutti i temi, inclusi quelli legati alle forze dell’ordine, alla religione e alla sicurezza. Il dottor Carrara ha elogiato il Falcone come eccellenza nella promozione dell’educazione stradale, mentre il presidente della provincia di Varese, Marco Magrini, ha sottolineato il ruolo strategico della formazione. «Il nuovo Centro Fontanelle sarà un punto di riferimento regionale per la sicurezza e la Protezione Civile» ha affermato, evidenziando l’importanza di lavorare insieme per creare una comunità coesa..
Premiati i vincitori del contest artistico sulla sicurezza
La cerimonia si è conclusa con la premiazione dei ragazzi che hanno partecipato al contest artistico dedicato alla sicurezza. Gli studenti sono stati invitati a creare disegni in stile manga o fumetto raffiguranti nuovi supereroi ispirati ai temi affrontati durante la settimana. A vincere il concorso sono stati Marta Mengoli, Gregory Trebino e Thomas Draghetta, i cui lavori hanno rappresentato in modo originale e creativo il valore della responsabilità e della prevenzione, conquistando l’ammirazione della giuria e dei presenti.
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