La festa di Sant'Antonio di Varese è iniziata, e tra la costruzione della pira e le bancarelle, tanti i varesini accorsi già di prima mattina per la prima celebrazione eucaristica e per curiosare tra gli stand.
I Monelli della Motta stanno già impilando e tagliando con la motosega i bancali di legno che serviranno per accendere il falò stasera alle ore 21. Come ogni anno, poi, è presente il loro stand che propone il classico panino con salamino, il dolce di Sant'Antonio e i mustazitt, i biscotti alla cannella.
Puntuale anche il rito di lasciare un biglietto con un desiderio all'interno della catasta del falò davanti al sagrato della chiesa della Motta. Un rito cui hanno partecipato come sempre anche tanti varesini. Tra loro anche il sindaco Davide Galimberti, che ha lasciato il suo messaggio in mattinata.
Da piazza della Motta a via Carrobbio, da piazza Monte Grappa fino a via Bernascone e largo Edgardo Sogno, tante le bancarelle che vendono un'infinita varietà di prodotti e prelibatezze da diverse regioni italiane, come le paste di mandorla, i cannoli e gli arancini dalla Sicilia, i norcini dall'Umbria, la porchetta dalla Toscana e molto altro.
Non solo: tanti gli stand di formaggi, dolciumi vari, caldarroste, accessori per la casa e bigiotteria.
Tra i prodotti classici della festa, non potevano mancare il pane dolce di Sant'Antonio, il formaggio zin carlin e le caciotte a forma di maialino venduto dalla gastronomia "I formaggi della Motta".
Per quanto riguarda le celebrazioni, la prima è avvenuta stamattina alle ore 10 con la benedizione delle candele votive. La seconda, invece, è in programma oggi pomeriggio alle 18.
Il falò, che verrà acceso alle 21 alla presenza di autorità civili e militari sarà trasmesso in diretta sui canali social e sull'homepage del giornale a partire dalle 20.45.
Intanto il Comune di Varese ha pubblicato un'ordinanza che vieta, per stasera, le bottiglie di vetro e alluminio durante la festa (leggi QUI).
Gli appuntamenti non finiscono qui: domani, venerdì 17 gennaio, sono in programma le celebrazioni religiose alle ore 8, alle 9, alle 10, alle 11 e alle 18. Inoltre, attorno alle 12 avverrà la benedizione degli animali sul sagrato della chiesa con annesso lancio dei palloncini da parte dei bambini delle scuole della città. Immediatamente dopo vi sarà anche la benedizione dei pani. Domenica 18, invece, ci sarà l'ultimo momento di festa che vedrà protagonisti un gruppo di ottoni e l’organo.
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