Il tavolo ministeriale al Ministero delle Imprese dedicato alla crisi Beko, che era stato ipotizzato per il mese di gennaio, non è stato ancora convocato ma si allarga il fronte dei Comuni della provincia di Varese, solidali con i lavoratori di Cassinetta, si allarga sempre di più.
Lo striscione simbolo della lotta "Tutti uniti per Cassinetta" è stato affisso anche al municipio di Cocquio Trevisago.
«Il Comune di Cocquio Trevisago appoggia moralmente, come molti comuni della nostra provincia, i lavoratori della azienda Beko di Cassinetta. Facciamo nostra la preoccupazione dei padri e madri di famiglia, molti dei quali residenti nel nostro comune, e lavoratori dell’azienda in forte crisi» afferma il sindaco Danilo Centrella.
«Abbiamo esposto lo striscione sul balcone del nostro Comune come segno di importante vicinanza a difesa delle famiglie coinvolte, cui va tutta la solidarietà dell’Amministrazione Comunale con la promessa di unione per una lotta in difesa di un’estimabile valore industriale e sociale della nostra provincia» conclude il primo cittadino a nome di tutta l'amministrazione comunale.