Seconda vittoria consecutiva per la Openjobmetis Varese, uscita vittoriosa 81-86 dal lunch match sul parquet della Dinamo Sassari.
«Una partita durissima e tosta - il primo commento di coach Herman Mandole in sala stampa - Abbiamo cominciato male, senza concentrazione e lasciando punti facili. Poi abbiamo dominato tutto il secondo e il terzo quarto. Alla fine, abbiamo avvertito il nervosismo di vincere fuori casa: abbiamo tanti giocatori gioviani e quindi abbiamo avuto la sensazione che la partita fosse finita prima, così abbiamo lasciato rimbalzi offensivi e abbiamo avuto qualche palla persa di troppo».
Finale con il brivido, dopo che la partita sembrava già essere in ghiaccio a qualche minuto dalla fine: «Sassari è uno squadrone e ha così avuto l’opportunità di avvicinarsi - afferma l’allenatore - ma sono contento per i ragazzi, per lo staff e per tutto il club. Abbiamo bisogno di queste partite fuori casa».
Pochi dubbi per Mandole su quali siano state le chiavi della vittoria: «Intensità difensiva e ritmo. Soprattutto quando abbiamo difeso: all’inizio abbiamo preso venti punti nei primi cinque minuti e dopo trentacinque tra secondo e terzo quarto. Quando giochiamo da Varese siamo un certo tipo di squadra, ma quando non lo faccaimo siamo una squadra scarsa».