Akobundu-Ehiogu 6
Altra serata in cui la gestione falli è il leitmotiv della sua prestazione: ne spende due nel primo quarto, rientra nel secondo e in un amen arriva il terzo, e in ancora meno spende il quarto a inizio ripresa: l’epilogo non può che essere l’uscita per falli. Resiste comunque sul parquet diciannove minuti in cui zompa come sa, chiude qualche porta sottocanestro e prende otto rimbalzi contro i grandi e grossi lunghi napoletani.
Alviti 6,5
Gestione falli anche per lui difficoltosa, che segue la falsa riga del suo collega, con la sola differenza che lui si ferma a quattro. Chiude il primo tempo con uno 0/4 da tre, ben riscattato dal 3/4 del resto della partita. Ha la capacità di restare in partita tutto il tempo in cui è chiamato in causa, e anche in una serata apparentemente non semplicissima fa bottino con quindici punti e otto rimbalzi.
Gray 5
Esca dalla panchina e lascia qualcosa sui blocchi di partenza. Prime azioni difensive all’altezza delle sue capacità, ma dall’altra parte vede il ferro talmente stretto che per segnare l’unico canestro della partita deve andare a schiacciarlo dentro. Mano fredda come le serate varesine di fine anno.
Bradford 7
Ottimo esordio per l’ultimo arrivato in biancorosso: un primo passo che nessun altro compagno ha e che, come ha sottolineato il suo coach, dà una dimensione verticale alla squadra che permette di finalizzare di più e meglio dentro l’area e servire i compagni per i tiri spot-up.
Tyus 5,5
Stasera la sua carta d’identità si fa sentire, e contro una squadra che gioca costantemente con due lunghi veri anche un veterano specialista nell’acchiappare rimbalzi non ha vita facile. Zero punti, ma questo conta relativamente, e sette sudati rimbalzi. Dai suoi, pochi, short-roll esce sempre qualcosa di buono.
Librizzi 7
Brucia l’ex compagno Woldetensae alla prima azione, e inaugura una serata positivissima per lui. Partecipa da protagonista all’ottimo primo tempo dei biancorossi, che chiude già a quattordici punti e sei assist. Senza paura e con personalità, lascia partire il pallone in scioltezza ogni volta che deve e si avventura nel pitturato quando serve.
Assui sv
Solo tre minuti in campo, vista anche l’emergenza falli nella prima parte di gara. Il tempo di strappare un rimbalzo e fare 2/2 ai liberi.
Hands 7,5
La sua miglior partita in biancorosso, e non solo per i ventisette punti, che sono comunque tanta roba. Gli errori e le forzature ci sono ancora, ma sono meno, e non hanno l’aspetto delle fastidiosissime triple dal palleggio da nove metri. Gli tocca mettere la partita in ghiaccio, facendo 5/6 ai liberi negli ultimi trenta secondi, e ci prova anche in difesa, seppur con risultati ondivaghi. Si prende i complimenti del coach.
Johnson 5,5
La sua partita contro gli arbitri iniziata domenica a Reggio Emilia continua stasera. L’energia è tanta, forse a tratti troppa e dispersa in maniera non sempre congeniale. In difesa gli tocca Zubcic, che, come prevedibile, gli dà fastidio in post basso, e anche lui cade vittima dei problemi di falli comuni a diversi dei suoi colleghi. Fa onde, ma il suo tabellino dice che le fa un po’ a vuoto.