«Alla luce di quanto è accaduto a Cuveglio ad opera dei militanti del gruppo di estrema destra Do.Ra. ho presentato un ulteriore interrogazione urgente al Governo per chiedere che finalmente intervenga. Ho ripreso per sommi capi in Parlamento una vicenda che lascia sempre più sgomenti. A maggior ragione per il silenzio assordante del governo».
Così il senatore varesino del PD Alessandro Alfieri dopo la profanazione (leggi QUI) del Sacrario che ricorda i martiri partigiani.
«Nella notte tra il 30 novembre e il 1 dicembre - continua il politico - di fronte al monumento che ricorda la battaglia di San Martino esponenti del gruppo di estrema destra Do.Ra hanno esposto uno striscione che riportava la scritta: “Vittoria del San Martino - Sieg Heil” a corredo delle parole sono stati designati un fascio littorio e una svastica. Un atto vergognoso che è stato subito condannato dalle Istituzioni e dalle associazioni partigiane.
Il gruppo di estrema destra neofascista non è nuovo ad atti di questo tipo. Dal 2017 quando fu chiusa la prima loro sede a Caidate di Sumirago si sono susseguiti comunicati stampa dai contenuti antisemiti e contro le istituzioni tali da alimentare un clima d’odio. Ad aggravare la già vergognosa situazione nel corso degli anni abbiamo assistito alle aggressioni fisiche come quella a carico del vice questore di varese risalente al 2019 o alle intimidazioni e minacce rivolte alla Senatrice a vita Liliana Segre.
La “legge Scelba” fu introdotta per vietare la riorganizzazione,sotto qualsiasi forma, di gruppi che si rifanno a valori anticostituzionali come quelli del nazionalismo antisemita di destra fascista come Do.Ra. Ma Nonostante le diverse interrogazioni da me presentate il Governo continua a ignorare la situazione e non dare risposte alle associazioni e agli esponenti istituzionali che chiedono lo scioglimento e la chiusura di questo gruppo neofascista»