Un incontro necessario per porre rimedio alla situazione in cui versa la Strada Piana, a Induno Olona. Si è tenuto ieri presso il Comune, e ha dato come risultato il definitivo avvio dell’iter per realizzare i lavori necessari alla sistemazione del percorso.
Una conferenza dei servizi a cui hanno partecipato il sindaco di Induno Olona, Giorgio Castelli, assieme al vicesindaco Andrea Brenna, all’assessore Marco Mezzalira e il consigliere Mirko De Rosa. Con loro anche Paolo Sartorio, presidente della Comunità Montana del Piambello.
Quello raggiunto ieri è il risultato di una serie d’incontri iniziata nel mese di luglio, e ha portato anche alla realizzazione di studi approfonditi per la messa in sicurezza, anche sotto il piano idrogeologico, di tutto il versante del Monarco che sovrasta l’abitato di Induno Olona.
«Con soddisfazione - il messaggio del gruppo di maggioranza Insieme per Induno Olona - annunciamo che, dopo anni di assoluta incuria e abbandono dei boschi, sono state avviate le opere che potranno porre rimedio alla preoccupante situazione in cui versa la strada da ormai molti anni».
L’intervento si annuncia «molto corposo ed incisivo» per riportare alla propria funzione di protezione tagliafuoco la Strada Piana, che da via Negri conduce verso il castello di Frascarolo per poi proseguire ulteriormente.
È prevista nell’intervento anche una fascia di rispetto con arretramento delle piante ad alto fusto per garantire la sicurezza sul lato della strada, «necessaria e prevista dalla legge ma mai attuata sino ad ora».
«Per garantire la sicurezza - conclude il messaggio del gruppo di maggioranza - è necessario intervenire con forza sulla prevenzione e sugli effetti di tale mancanza, che sono sotto gli occhi di tutti e obbligano ad interventi che avrebbero potuto essere evitati con una corretta gestione del territorio».