Nell'ultimo fine settimana ad Angera alcuni contenitori per rifiuti urbani hanno subìto atti vandalici che li hanno distrutti. Beni della comunità appena acquistati con i soldi dei contribuenti - un cestino costa quasi mille euro - e che servono per migliorare il contesto cittadino dal punto di vista igienico e del decoro.
Questa mattina è stata sporta formalmente una denuncia alla sezione di Angera dei Carabinieri che hanno assicurato che aumenteranno i controlli e valuteranno con le telecamere presenti sul territorio se sarà possibile risalire agli autori degli atti vandalici. La Polizia Locale coadiuva con ulteriori indagini per individuare i responsabili. Contestualmente si sta informando l'assicurazione per valutare la possibilità di un rimborso.
«L'amministrazione comunale - si legge in una nota del Comune - condanna i fatti e si impegna per trovare i responsabili che andranno certamente sanzionati. Per il valore economico dei beni distrutti, per la gravità del gesto e per la pericolosità che l'azione avrebbe potuto arrecare danni anche a persone eventualmente presenti nella zona. Si invitano le realtà presenti sul territorio - famiglie, scuole, associazioni - a sensibilizzare e creare occasioni di educazione e cultura contro simili gesti. La violenza deve essere esclusa dalla città e si deve lavorare insieme per questo obiettivo».