Risulta iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale in concorso, “a garanzia e per tutti gli accertamenti del caso”, il carabiniere che era alla guida della macchina di servizio e il ventiduenne di origine tunisina che guidava lo scooter, nell'inchiesta aperta dalla procura di Milano su Ramy Elgaml, il ragazzo morto, nella notte tra sabato e domenica, mentre viaggiava sullo stesso due ruote inseguito dai militari. Sul corpo del giovane sarà eseguita l’autopsia.