Politica - 24 novembre 2024, 15:08

Il segretario della Lega di Varese Bordonaro ricorda Maroni: «Bobo vive»

Il 22 novembre di due anni fa moriva Roberto Maroni. A due anni dalla sua scomparsa il segretario della Lega Marco Bordonaro lo ricorda con una riflessione: «Lui manca e mancherà sempre e non solo a noi leghisti, ma forse solo oggi abbiamo capito che è ancora tra noi e, per tanti versi, le sue idee, la sua grinta, il suo “rito ambrosiano” abbiamo imparato più che mai a farli camminare, nel nostro piccolo, anche sulle nostre gambe»

Il segretario della Lega di Varese Bordonaro ricorda Maroni: «Bobo vive»

Il 22 novembre di due anni fa moriva Roberto Maroni. A due anni dalla sua scomparsa il segretario della Lega Marco Bordonaro lo ricorda con una riflessione, che riceviamo e pubblichiamo integralmente.

Bobo vive. Roberto Maroni, pirata autonomista, a due anni (e due giorni) dalla scomparsa

A me i “coccodrilli” provocano la gastrite, e solo oggi, dopo due anni e due giorni, mi sento in dovere di scriver qualcosa. Partiamo dal fatto che non ho frequentato il Liceo Classico Cairoli di Varese come Roberto Maroni. Buona parte della Varese che conta (…pur avendo studiato poca matematica) si è diplomata lì, mentre io sono orgogliosamente andato all’altro Liceo cittadino, lo scientifico Galileo Ferraris. E proprio Roberto Maroni m’ha dovuto insegnare, a me che non ho mai avuto il greco antico tra le materie di studio, la differenza che gli antichi attribuivano alle due nozioni di tempo, Chronos e Kairos: oggi sono passati due anni di “Chronos”, di ordinario e banale scorrere del tempo, dalla scomparsa di Bobo, ma sembra passata un’eternità, il mondo è diventato un posto frenetico. Facendo un bilancio escludendo con difficoltà l’aspetto umano, ci manca soprattutto la sua capacità di essere uno di quelli che ad ogni occasione cambia il mondo, cogliendo il momento, senza perdere alcun treno. Kairos, appunto: quando era il momento di agire non mancava. Mai. E forse proprio ciò era la maggior espressione del suo “rito ambrosiano”, fare i fatti e in tempi brevi, in contrapposizione al “rito romano”, che è solo chiacchiere e liturgie.

“L’amministrazione è fatta anche da interlocuzioni” abbiamo sentito dire pochi giorni fa da un politico di sinistra. Bobo, velista ma anche pirata autonomista, alle troppe “interlocuzioni” preferiva mitragliate, sventagliate di fatti concreti, da ministro, da Presidente, da Segretario Federale. E infatti quando si muoveva era “rapido come il vento, maestoso come la foresta, avido come il fuoco, incrollabile come la montagna”, come ha sempre tentato di insegnarci (sempre riconoscendo i crediti a Sun-Tzu). É anche un po’ colpa sua se i varesini, nei palazzi del potere, sono spesso considerati bestie strane, una sorta di tribù di elfi politici con una marcia in più. A proposito, ricordate quel magnifico tandem, quando Attilio Fontana era Sindaco di Varese e Roberto Maroni Presidente della Regione Lombardia? Sono arrivate risorse (per piazza Repubblica, la vecchia Caserma Garibaldi che vorremmo presto “polo Maroni” e per il Teatro, ma non solo ) e soprattutto una visione per un futuro florido e da protagonista della nostra città. Il tandem stava per continuare a parti invertite, e con Fontana Presidente avremmo voluto anche Bobo sindaco di Varese: ma quando gli uomini fanno progetti gli Déi ridono, e il destino è stato assai beffardo, anche per tutti i varesini.

Roberto Maroni manca e mancherà sempre e non solo a noi leghisti, ma forse solo oggi abbiamo capito che è ancora tra noi e, per tanti versi, le sue idee, la sua grinta, il suo “rito ambrosiano” abbiamo imparato più che mai a farli camminare, nel nostro piccolo, anche sulle nostre gambe.

Marco Bordonaro

Segretario Lega Varese

Redazione


SPECIALE POLITICA
Vuoi rimanere informato sulle notizie di politica e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 340 4631748
- inviare un messaggio con il testo POLITICA VARESENOI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP POLITICA VARESENOI sempre al numero 0039 340 4631748.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU