Politica - 06 novembre 2024, 11:00

La richiesta delle minoranze di Angera: «Mettere in sicurezza via Valcastellana»

In un comunicato congiunto i gruppi di opposizione hanno sottolineato che «eventi atmosferici estremi si ripetono con forte frequenza e possono modificare lo stato dei luoghi repentinamente se la regimentazione delle acque non è corretta: la progettazione e i lavori di messa in sicurezza devono avere tempi rapidi e certi»

Via Valcastellana ad Angera

Via Valcastellana ad Angera

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato congiunto dei gruppi di minoranza consiliare del Comune di Angera riguardo la situazione di via Valcastellana:

«Il giorno 30 ottobre 2024 si è riunita la Commissione Tecnico-Urbanistica voluta dalle forze di opposizione del nostro Comune, riguardante l’attuale situazione della Via Valcastellana.

La convocazione si è resa necessaria tenuto conto sia delle numerose segnalazioni pervenuta da molti cittadini i quali , avevano più volte sollecitato l’Amministrazione Comunale ad adoperarsi per mettere in sicurezza la predetta strada, che dalle precedenti interrogazioni consiliari rimaste inevase o comunque disattese.

L’evidenza dello stato dei luoghi ha comportato un ulteriore approfondimento, anche al fine di stabilire un probabile pericolo imminente del tratto di strada interessato, in ragione delle abbondanti precipitazioni che hanno interessato il nostro territorio comunale in questo ultimo periodo.

Questa eventualità è stata esclusa sia dal professionista geologo che ha relazionato in C.T.U che dal tecnico comunale. L’Assessore e l’Amministrazione Comunale hanno condiviso questa posizione, confermando che non ci sarebbero evidenti pericoli imminenti.

La disamina progettuale proposta prevede lo svolgimento di lavori per circa € 120.000, i quali  troveranno copertura in una prossima variazione di bilancio che sarà sottoposta all’attenzione del Consiglio Comunale.

I gruppi di opposizione hanno fortemente sottolineato che eventi atmosferici estremi si ripetono con forte frequenza e che, possono modificare lo stato dei luoghi repentinamente  se, la regimentazione delle acque non è corretta, chiedendo  che la progettazione e i lavori di messa in sicurezza abbiano tempi rapidi e certi, soffermandosi  inoltre sull’aspetto economico e finanziario, la cui gestione è stata alquanto approssimativa.

Va da sé infatti che le risorse stanziate nel corso dell’anno scorso non sono state utilizzate, per motivazioni che francamente non ci hanno per nulla convinto. Siamo certi, come sempre, di aver correttamente operato  per il bene della nostra Comunità, adempiendo ai nostri compiti di controllo e di leale collaborazione con fatti e non solo con parole, secondo il mandato ricevuto»

I Consiglieri Comunali: Dott.ssa Alice Quadri, Geom. Alfio Storari, Dott. Nevio Menegat, Dott. Marco Brovelli

C.S.


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