La Croce Rossa di Luino e Valli ha celebrato i suoi 38 anni di attività con una straordinaria cena di gala, tenutasi presso l'Agenzia Formativa di Luino nell’ambito della tradizionale Foundation Dinner, un evento di rilievo che ha visto riuniti i rappresentanti della politica, degli enti locali, delle associazioni e del tessuto economico della Comunità luinese.
La serata, curata nei dettagli da Graziella Provini, Miranda Calloni e Daniela De Bernardi, ha consolidato il forte legame tra la Croce Rossa ed il territorio, ribadendo il ruolo centrale dell’associazione a sostegno della Comunità.
Questa edizione della Foundation Dinner ha segnato una tappa importante per la Croce Rossa di Luino e Valli: dopo anni di servizio, lo storico presidente Pierfrancesco Buchi ha passato il testimone a Luca Gentilini, che ora guida l’associazione con passione e dedizione, nel solco della tradizione e con uno sguardo rivolto al futuro.
«È un onore ed una grande responsabilità raccogliere il testimone da Pierfrancesco - ha dichiarato Gentilini durante la serata - continueremo a lavorare con lo stesso spirito di servizio che ha caratterizzato questi 38 anni. Abbiamo lo sguardo al futuro, tanti progetti e tanto entusiasmo».
Durante la serata, è stato reso omaggio ai volontari che rappresentano il cuore pulsante della Croce Rossa, con un particolare riconoscimento a Fabio Tortosa, che quest’anno celebra 35 anni di servizio attivo. La benemerenza a Tortosa è stata un tributo alla sua dedizione e al suo instancabile impegno a favore delle persone in difficoltà e alla riorganizzazione interna, testimoniando il valore del volontariato come pilastro insostituibile dell’associazione.
La cena ha offerto inoltre un’occasione unica per rafforzare le sinergie con il mondo istituzionale e associativo, riaffermando il ruolo di riferimento della Croce Rossa sul territorio luinese. I rappresentanti presenti hanno espresso apprezzamento per il lavoro della Croce Rossa di Luino e Valli, un’organizzazione che, grazie al contributo dei volontari e alla collaborazione con le realtà locali, riesce a rispondere alle necessità della comunità con professionalità e umanità.
La serata si è conclusa in un clima di festeggiamenti, ma anche di riflessione sugli importanti valori che guidano ogni giorno l’azione della Croce Rossa. «La nostra missione è quella di aiutare chi ha più bisogno, senza distinzioni - ha ribadito Gentilini - e poter contare sul sostegno della nostra Comunità è per noi un incoraggiamento a fare sempre meglio».
Con questa edizione della Foundation Dinner, la Croce Rossa di Luino e Valli si conferma come una risorsa fondamentale e insostituibile per il territorio, pronta a scrivere nuovi capitoli di solidarietà e assistenza.
Di seguito il testo integrale del discorso letto durante la serata dal nuovo Presidente Luca Gentilini:
«Quest’anno la nostra organizzazione di volontariato compie 38 anni di attività. Il consiglio Direttivo dell’associazione composto oltre che da me dal vicepresidente Pierfrancesco Buchi e dai consiglieri Sonia Curtarelli, Chiara Bertoli e Michael Perri, è oggi impegnato innanzitutto a portare avanti quanto di importante il comitato ha saputo sviluppare in tutti questi anni di servizio.
La Croce Rossa di Luino è attiva nell’emergenza urgenza con un’ambulanza impegnata H24 per il servizio 112, nei trasporti sanitari di carattere non urgente e nei servizi di assistenza alle manifestazioni con 3 ambulanze e 3 automezzi abilitati al trasporto di persone con difficoltà motorie. Siamo impegnati nella prevenzione sanitaria, con screening alla popolazione che vengono periodicamente effettuati in tutti i comuni delle valli, in occasione dei quali gratuitamente le persone possono essere sottoposte a prove di glicemia, colesterolo, pressione, visita cardiologica e posturale.
Ci occupiamo con i nostri volontari dotati di apposite qualifiche dei corsi di primo soccorso, di abilitazione all’uso del defibrillatore, di disostruzione pediatrica e rianimazione neonatale. Siamo pronti ad intervenire in situazioni di grave emergenza o in calamità naturali, con oltre 50 volontari abilitati a svolgere attività di protezione civile. Siamo impegnati nella diffusione della cultura del volontariato, soprattutto tra i più giovani, che in Croce Rossa Italiana possono fare un’esperienza importante di crescita e di impegno personale, in grado di stimolarli a diventare dei veri agenti di cambiamento delle nostre comunità.
I giovani volontari, più di ogni altra persona, sono in grado di intervenire nelle scuole, con il metodo dell’educazione tra pari, informando i propri coetanei su temi come l’educazione stradale, la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, la sensibilizzazione sul fenomeno delle migrazioni, temi oggi più che mai importanti da trattare anche per la responsabilizzazione delle future generazioni.
Da ultimo, uno degli impegni più rilevanti e di valore del comitato, è l’impegno nelle attività del sociale, dove ci occupiamo di sostenere con pacchi viveri, periodicamente distribuiti porta a porta, famiglie fragili che ci vengono segnalate dai servizi sociali dei comuni. Proprio rispetto all’ambito del sociale stiamo lavorando per lo sviluppo di nuovi progetti, per rispondere ai bisogni sempre più crescenti, come ad esempio il contrasto alle solitudini involontarie che colpiscono i nostri anziani soli, intervenendo in loro favore con un’assistenza leggera e periodica che ha lo scopo di reinserirli nuovamente nelle proprie comunità da cui si sono isolati.
Attualmente fanno parte della Croce Rossa di Luino 240 volontari, di questi 80 Giovani, oltre a 12 dipendenti. Numeri importanti che è stato possibile costruire grazie ai corsi di formazione per diventare volontari che vengono periodicamente proposti dal nostro comitato… il prossimo corso in programma avrà inizio proprio lunedì 21 ottobre!
Questa grande squadra di persone al servizio della Croce Rossa Luino e Valli ha permesso, negli ultimi 12 mesi, di svolgere 1.500 servizi di emergenza urgenza su richiesta del 112, 1.300 trasporti sanitari senza carattere di urgenza, abbiamo coinvolto tramite i nostri giovani nelle nostre attività oltre 800 studenti degli istituti scolastici del territorio, abbiamo collaborato in attività ricreative di socializzazione presso le RSA e le associazioni che si occupano di anziani e persone fragili, abbiamo organizzato 6 raccolte di beni di prima necessità nonché di materiale scolastico, abbiamo distribuito con frequenza mensile alimenti ad oltre 140 famiglie fragili. In tema di prevenzione sanitaria, in questi primi 10 mesi del 2024, siamo riusciti ad eseguire 539 screening sanitari in 14 diversi comuni, siamo riusciti a formare oltre 400 persone in relazione alle manovre di primo soccorso, di disostruzione, all’uso del defibrillatore.
Lo sguardo al futuro del nostro comitato è orientato al raggiungimento di obiettivi in tema di sviluppo, implementazione delle convenzioni e valorizzazione del volontariato.
Per quanto riguarda lo sviluppo del nostro Comitato ci impegneremo, dando seguito alla normativa sul terzo settore, ad essere sempre meglio organizzati, sostenibili, trasparenti, mettendo in campo una serie di attività finalizzate a raggiungere questi obiettivi.
Stiamo lavorando per potenziare la nostra struttura interna, già ben organizzata, rafforzando compiti e ruoli, siamo impegnati nella presentazione di nuovi progetti per l’implementazione dei servizi oggi esistenti, con la consapevolezza che tali progetti dovranno essere monitorati e documentati nel loro sviluppo e soprattutto portati a termine. Infine, stiamo per presentare all’assemblea dei soci la nostra carta dei servizi, che sarà il biglietto da visita delle attività in cui è impegnato il comitato, da presentare a tutti i soggetti con i quali siamo in grado di collaborare. Carta dei Servizi che mi impegno a trasmettere a tutti Voi presenti, insieme agli auguri di Natale, e sulla base della quale spero possano nascere ulteriori possibilità di reciproca collaborazione.
Nel tema dello sviluppo rientra anche l’implementazione delle convenzioni. Oggi il nostro comitato ha un’unica e grande convenzione in essere, quella dell’ambulanza che si occupa del servizio 112. È nostro obiettivo sviluppare ulteriori convenzioni in materia di salute e sociale, proponendo una fattiva collaborazione con gli enti e le associazioni del territorio.
Abbiamo a cuore anche la valorizzazione dei nostri volontari, motore del nostro comitato. I volontari entrano in Croce Rossa ciascuno con la propria vita personale, con i propri impegni, con le proprie difficoltà, rispetto alle quali Croce Rossa deve saper dare ascolto e supporto laddove possibile. Fare volontariato è un impegno importante e la nostra associazione deve saper accogliere, gestire, informare, tenere coinvolti i volontari il più possibile, in un percorso di crescita e reciprocità. Il volontario porta il proprio patrimonio personale e croce rossa, a sua volta, deve saper arricchire i propri volontari grazie alle esperienze, ai principi e ai valori associativi.
Ci tengo personalmente a fare un inciso a questo mio discorso, sottolineando l’encomiabile lavoro svolto dal Past President del nostro Comitato Pierfrancesco Buchi che negli ultimi 19 anni, con grande spirito di servizio, ha guidato la nostra associazione facendola crescere per importanza e presenza sul territorio. Impegno che è stato riconosciuto anche a livello istituzionale in più di una occasione, da ultimo con il conferimento, da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dell’alta onorificenza di Ufficiale dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”. Ci tengo quindi a ringraziare personalmente Pierfrancesco Buchi per la sua dedizione ed il suo impegno, al servizio di CRI e della comunità Luinese; quanto da lui costruito in questi anni ci permette di poter contare su solide basi per il futuro del nostro Comitato.
Ringraziandovi nuovamente per la vostra presenza in questa serata, rinnovo l’impegno del nostro comitato a continuare a lavorare nel rispetto dei principi e dai valori fondanti la nostra realtà associativa nonchè ispirato dagli insegnamenti del fondatore della Croce Rossa, il ginevrino Henry Dunant. Celebriamo proprio quest’anno i 160 anni dalla nascita della Croce Rossa, a maggior ragione è mio dovere concludere questo intervento citando una celebre frase di Henry Dunant, frase che sono certo che tutti i qui presenti condivideranno nella sua semplicità e nella sua importanza. Henry Dunant, pensando alla costituzione e allo sviluppo dell’organizzazione che oggi prende il nome di Comitato Internazionale della Croce Rossa, scriveva le seguenti parole:
“Poiché tutti possono, in un modo o nell'altro, ciascuno nella sua sfera e secondo le sue forze, contribuire in qualche misura a questa buona opera”. Parole che dopo 160 anni sono ancora più che mai attuali e di grande ispirazione per noi tutti. Grazie ancora di cuore a tutti voi, viva la croce rossa di Luino e Valli».