Un presidio informativo mobile che da domani sabato 26 ottobre farà tappa in diverse zone della città, in centro e nei rioni, formando i cittadini e distribuendo materiale informativo su decoro e igiene urbana.
Si comincia domani mattina nelle vie dello shopping: il primo punto informativo sarà attivo dalle 8.30 alle 12.30 all'inizio di corso Matteotti, angolo con via Marcobi.
L'obiettivo principale è intercettare i possessori di cani cui fornire informazioni sulla corretta conduzione degli amici a quattro zampe e su quanto previsto dai regolamenti comunali sulla raccolta delle deiezioni e lavaggio delle urine. A Varese infatti i proprietari sono tenuti a dotarsi di sacchetti per rimuovere e contenere gli escrementi e di un contenitore d’acqua, bottiglietta o altro, per il lavaggio delle urine. L'obbligo è in vigore da luglio 2022 e vale su tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico, aree pedonali, portici, marciapiedi e in prossimità di negozi e abitazioni.
Le GEV informeranno i cittadini anche sulle buone pratiche ambientali e sulle opportunità offerte dall'Amministrazione per differenziare al meglio i rifiuti, tra cui il CAM (Centro Ambientale Mobile), nonché sulle iniziative e sugli eventi organizzati dall'Assessorato alla Tutela Ambientale.
Le Guardie Ecologiche Volontarie saranno infine a disposizione dei cittadini anche per raccontarsi, per spiegare chi sono e cosa fanno, oltre che per fornire dettagli sulle opportunità di formazione al momento attive per diventare GEV.
“La campagna è stata organizzata per sensibilizzare i cittadini sulle tematiche del decoro urbano informando sugli strumenti che l'Amministrazione mette a disposizione per arrivare ad una sempre maggiore collaborazione con la collettività”, dichiara l'assessore Nicoletta San Martino, assessore a tutela ambientale, economia circolare e sostenibilità del Comune di Varese.
“L'educazione e l'informazione ambientale rientrano a pieno titolo tra le attività delle GEV, che ringrazio per la collaborazione e la disponibilità - conclude l'assessore - Ringrazio anche i Consigli di quartiere che collaborano stabilmente con l'assessorato e che, anche in questa occasione, ci hanno aiutato nell'individuazione delle zone sensibili dei rioni”.
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