Subito una commissione sulla piscina e sul suo futuro. Lo chiede compatta la minoranza a Busto Arsizio attraverso un'iniziativa dell'esponente del gruppo misto Emanuele Fiore condivisa dai colleghi.
Una richiesta di convocazione urgente, nata sulla base di tre ragioni: «In considerazione dei recenti fatti di cronaca - si legge nel documento inviato al presidente della commissione Sport Orazio Tallarida e alla presidente dell'assise Laura Rogora - da cui si è venuti a conoscenza delle problematiche emerse relativamente ai lavori di ripristino tali da procrastinare la riapertura oltre il termine precedentemente annunciato dalla giunta e ancora a data da destinarsi; considerato inoltre l’appello pubblico promosso da atleti e cittadini rivolto agli amministratori della nostra città per avere chiarimenti e tempistiche certe circa la riattivazione del servizio; osservato che tale situazione sta provocando notevoli disagi alla cittadinanza ed alle società agonistiche che utilizzano l’impianto costretti a trovare soluzioni alternative o fermare l’attività (amatoriale o agonistica) in attesa della riapertura. Da ultimo, ma non meno importante, siamo preoccupati delle ripercussioni che questa inattività potrebbe avere sulla tenuta finanziaria del nuovo gestore».
Ecco perché si ritiene «che il Consiglio comunale, tramite la competente commissione consiliare, debba acquisire al proposito le più ampie e dettagliate informazioni».
La richiesta è che «la Commissione Quarta, competente in materia di sport, sia convocata urgentemente sull’argomento “Piscina Manara” e che proceda all’audizione dell’assessore (Luca Folegani, ndr) e degli uffici competenti come previsto dall’art.15, comma 3 del Regolamento per il funzionamento delle Commissioni». A firmare i consiglieri comunali Emanuele Fiore, Maurizio Maggioni, Paolo Pedotti, Valentina Verga, Cinzia Berutti, Santo Cascio, Gigi Farioli, Giuseppina Lanza, Gianluca Castiglioni.