Politica - 07 ottobre 2024, 09:53

«La Provincia deve cambiare guida: la maggioranza è di centrodestra»

Lo ribadisce da Pontida, dove ieri si è tenuto il tradizionale raduno del popolo del Carroccio, il consigliere provinciale leghista Sergio Ghiringhelli: «Bisogna provare a unire di nuovo il centrodestra per poi sederci al tavolo con Magrini»

«La Provincia deve cambiare guida: la maggioranza è di centrodestra»

«La Provincia di Varese deve cambiare radicalmente guida». Lo ribadisce da Pontida, dove ieri si è tenuto il tradizionale raduno del popolo del Carroccio (leggi qui), Sergio Ghiringhelli, capogruppo uscente della Lega, riconfermato consigliere di Villa Recalcati con il voto di otto giorni fa.

La situazione

Ghiringhelli non si riferisce al presidente Marco Magrini, ma al “colore” politico della maggioranza dell’ente. Le elezioni del 29 settembre hanno riguardato il Consiglio: il quadro uscito dalle urne non permette di definire una maggioranza netta e inequivocabile. Se il Pd (Civici e Democratici con cinque eletti) da una parte, Fratelli d’Italia (tre) e Lega con Lombardia Ideale (tre) dall’altra, sono evidentemente ai poli opposti, nel mezzo – anzi, al centro – c’è proprio La Provincia al Centro.

Il listone con più anime (promosso da Eupolis, Forza Italia, Italia Viva, Azione) capace di accaparrarsi cinque consiglieri. «Noi abbiamo fatto un buon risultato con la Provincia al Centro», diceva Magrini lasciando Villa Recalcati subito dopo l’esito delle elezioni (guarda qui).
Eppure, già prima del voto, i promotori del progetto chiarivano che non si trattava della lista del presidente. E, dopo l’exploit, hanno rimarcato l’autonomia anche da Magrini.

«Unire di nuovo il centrodestra»

Alla luce della situazione, Ghiringhelli sul “sacro suolo” di Pontida insiste: «La Provincia di Varese deve cambiare radicalmente guida. Ormai in Consiglio provinciale la maggioranza è chiaramente di centrodestra e bisogna, con il presidente attuale, sedersi attorno a un tavolo e stabilire qual è la composizione della maggioranza, di cui la Lega ovviamente deve fare parte».

Prima di interloquire con Magrini, occorre «sederci al tavolo con tutti i nostri alleati di centrodestra. Cercare di portare a casa una posizione unitaria non sarà facilissimo, ma qualcuno ci deve provare a unire di nuovo il centrodestra. Poi, se la cosa riuscisse, dobbiamo sederci al tavolo con Magrini, che prenda atto che, su sedici consiglieri provinciali, almeno dieci se non undici, sono di centrodestra e che il Pd è rappresentato solo da cinque consiglieri».

Da notare che il segretario provinciale della Lega Andrea Cassani, a proposito della situazione in Provincia, sempre da Pontida aveva detto che «continueremo a combattere dall’opposizione».

Riccardo Canetta


SPECIALE POLITICA
Vuoi rimanere informato sulle notizie di politica e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 340 4631748
- inviare un messaggio con il testo POLITICA VARESENOI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP POLITICA VARESENOI sempre al numero 0039 340 4631748.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU