Finisce “in parità”, con cinque eletti per parte la sfida alle elezioni provinciali tra Civici e Democratici (Pd, Movimento 5 Stelle e civici) e il listone La Provincia al Centro, che unisce Forza Italia, EuPolis, Italia Viva e Azione. Sono i secondi a sorridere, con un risultato forse anche superiore alle aspettative. I dem, invece, avrebbero potuto ambire anche al sesto seggio, sfumato per poco.
Tre eletti per Fratelli d’Italia e altrettanti per la Lega (con Lombardia Ideale).
Questi i risultati definitivi: Civici e Democratici, con 27.062 voti ponderati, porta a Villa Recalcati Fabio Passera (4.769 voti ponderati), Stefano Bellaria (4.698), Michele Di Toro (3.547), Carmelo Lauricella (3.238), Alessandra Agostini (2.968). Quest'ultima è l'unica donna eletta. Esclusa per un soffio, invece, la vicepresidente uscente Valentina Verga (2.894).
Cinque esponenti anche per La Provincia al Centro (26.583): Mattia Premazzi (5.214), Giacomo Iametti (4.090), Matteo Marchesi (2.968), Enrico Vettori (2.927), Pierluigi Gilli (2.896). Fuori l’uscente Alberto Barcaro (2.394).
Cresce Fratelli d’Italia (13.892 voti) che oltre a confermare Marco Colombo (6.081 preferenze, il più votato in assoluto) porta in assise Silvio Maiocchi (2.877) e Franco Compagnoni (1.095).
Tre anche i leghisti (17.745): con il confermato Sergio Ghiringhelli (4.939) ci sono Leslie Mulas (3.436 voti per l’esponente di Lombardia Ideale) e l’altro uscente Luca Panzeri (3.122).
Nel video le parole del presidente Marco Magrini, per il quale lo scenario non cambia in maniera sostanziale, all'uscita da Villa Recalcati.
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