Nei mesi scorsi, il Consiglio comunale di Busto Arsizio ha iniziato a discutere della variante del Piano di governo del territorio. Ora sta per prendere il via il percorso di partecipazione che coinvolgerà i cittadini.
Contemporaneamente, negli ultimi giorni l’amministrazione comunale ha incontrato Sistemi Urbani, società del gruppo Fs che sta lavorando alla riconversione degli ex scali merce della stazione di piazza Volontari della Libertà
Pgt, il calendario
L’assessore all’Urbanistica Giorgio Mariani fa sapere che martedì 8 ottobre è in programma un incontro fra associazioni di categoria ed enti interessati alla Vas (Valutazione ambientale strategica), tra i quali Camera di Commercio, esponenti del mondo dell’industria, Asst, Ats e così via.
Poi verranno coinvolti tutti i cittadini. «Sabato 26 ottobre – annuncia Mariani – dalle 10 alle 16.30 si terrà una prima riunione durante la quale i relatori del piano illustreranno le linee programmatiche del documento già presentato in Consiglio. Un primo passo per coinvolgere chi ha qualcosa da dire sull’impostazione generale del progetto».
A questa prima riunione “plenaria” faranno seguito due laboratori di progettazione più specifici, martedì 5 e martedì 19 novembre, dalle 20.30 alle 22.30.
Nel mezzo, martedì 12 novembre, sarà la volta di una “camminata esplorativa”: «Partendo dalle proposte sviscerate negli incontri precedenti – spiega l’assessore – si andranno fisicamente a vedere quartieri e situazioni che secondo la cittadinanza meritano di essere oggetto di attenzione. Mi auguro che il percorso possa essere costruttivo. Il sunto di questo lavoro verrà presentato e discusso giovedì 28 novembre, sempre dalle 20.30 alle 22.30».
Queste le date che gli interessati possono segnare sul calendario. Gli incontri si terranno in spazi comunali ancora da definire che verranno comunicati più avanti.
Il futuro degli ex scali Fs
Intanto, apparentemente imperturbabile di fronte alle voci sul rimpasto, Mariani tira dritto anche sul fronte della riconversione degli ex scali merci della stazione Fs di Busto. Il progetto riguarda Sistemi Urbani, società del gruppo Ferrovie dello Stato, ma l’intenzione è quella di lavorare in maniera sinergica per arrivare ad avere quello che l’assessore vede come un nuovo quartiere cittadino.
«C’è stato un incontro con i vertici di questa realtà che sta decidendo il futuro degli scali a Milano. La stessa cosa sarà fatta a Busto: ci sarà massima collaborazione tra i rispettivi uffici. Questo percorso proseguirà in parallelo con quello del Pgt. È una sfida importante, che riguarda un’area dismessa di 380mila metri quadrati, la più grande, dopo Milano, per la società Sistemi Urbani, che farà l’operazione immobiliare».
L’assessore prospetta «un po’ di vita e di abitanti in più, con anche un nuovo polmone verde».
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