La foto di un bimbo seduto sulle spalle del padre mentre osserva le strutture che ospiteranno la sagra prendere forma, entrambi con indosso la maglietta dei volontari, accompagnata dalla frase: “Di generazione in generazione, una festa di famiglia, di amici… una storia che continua”.
È questa l’immagine che forse racconta meglio di tutti lo spirito della Festa di Nizzolina che avrà inizio alle 19.30 di venerdì 6 settembre all’interno del campo sportivo della frazione, per celebrare e tenere vivo, come sempre, lo spirito della comunità nizzolinese.
Ma il lavoro necessario per dare vita all’amatissimo evento è iniziato già qualche giorno fa, con i più di 50 volontari che fanno parte dell’associazione Generazione Nizz impegnati a montare le strutture che ospiteranno la festa durante questo fine settimana.
«Tra le tante persone che ci stanno aiutando – spiega la presidente Noemi Lana – ci sono anche moltissimi giovani; sono talmente tanti da aver creato una loro chat, Teen Nizz, ed è molto bello vederli darsi da fare con passione ed entusiasmo, non tirandosi indietro davanti a nessun compito e nessuna sfida.
Questa ventina di ragazzi rappresenta il futuro di questa tradizione, giunta ormai al suo quarantasettesimo anno, e siamo certi che saranno loro, un domani, a prendere da noi il testimone per fare in modo che venga tramandata anche alle nuove generazioni».
Quella di Nizzolina, infatti, è una festa che vede profondamente coinvolte le famiglie che abitano all’interno della fazione marnatese e che spesso vede i figli avvicendarsi ai padri e alle madri, per portare avanti quello che forse è l’appuntamento più amato e più atteso dell’anno per l’intera comunità.
Come sempre ad aprire la festa sarà la serata di venerdì 6 settembre, con la partenza dello stand gastronomico, e, dalle 21.30, l’esibizione della scuola di ballo Perfecta Combination che, assieme a Dj Romero, animerà questo primo appuntamento con i ritmi travolgenti della musica latino americana.
Sabato 7, invece, a Nizzolina arriveranno direttamente dalla Toscana i membri di Crazy ’90, che regaleranno a tutti la possibilità di fare un tuffo nel passato rivivendo i ritmi della propria giovinezza.
A farla da padrone domenica 8 sarà l’appuntamento più classico di ogni sagra di paese, quello con il ballo liscio, accompagnato dall’Orchestra Battaini, che accompagnerà i tanti amanti della danza che vorranno scendere in pista per mostrare la loro bravura.
A chiudere l’evento, come sempre, sarà la serata di lunedì 9 settembre che, prima dei tradizionali, imperdibili, fuochi d’artificio, vedrà salire sul palco niente meno che la Jolly Blu, la storica band che da più di un decennio porta in giro per l’Italia il suo tributo all’amatissima musica degli 883.
«Abbiamo voluto dedicare quest’edizione alla musica degli anni ’90 – prosegue la presidente Lana – perché è quella che accumuna la maggior parte delle generazioni, unendoli tutti in una sola voce e facendoli cantare insieme.
Questo è il terzo anno che la nostra associazione organizza la festa, ci siamo arrivati con fatica, la ripresa dopo la pandemia non è stata facile, ma grazie all’impegno e al lavoro di tutti siamo ancora qui, e l’entusiasmo delle tante persone che ci vengono a trovare ogni sera ci ripaga di tutto.
In molti forse non sanno quanta fatica e quante ore richiede la preparazione di un evento come questo, sia a livello burocratico che per quanto concerne l’impegno fisico, ma abbiamo la fortuna di avere un solido gruppo di persone che lavorano con noi ogni giorno, che vorrei cogliere l’occasione di ringraziare chi si impegna costantemente per l’ottima riuscita della festa».
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