Attualità - 21 agosto 2024, 14:47

Turbolenze sempre più frequenti: l'ultima su un volo da Corfù con feriti e atterraggio d'emergenza. Ecco cause e tipologie del fenomeno

In tanti le hanno sperimentate durante un viaggio in aereo, senza subire danni se non un po' di agitazione. Negli ultimi mesi, però, sono state più numerose le situazioni difficili anche con gravi conseguenze: ecco motivi e tipologie di turbolenze. Quelle "in area limpida" non sono collegate ad alcun indizio visivo come tempeste o nuvole

Turbolenze sempre più frequenti: l'ultima su un volo da Corfù con feriti e atterraggio d'emergenza. Ecco cause e tipologie del fenomeno

L'ultimo caso è stato quello che ha visto coinvolti lunedì scorso i 181 passeggeri di un volo easyJet da Corfù costretto a un atterraggio di emergenza a Fiumicino dopo un quarto d'ora di viaggio per aver incontrato una "turbolenza in area limpida" a 8.588 metri di quota mentre viaggiava a 779 chilometri orari. Lo sbalzo improvviso ha provocato il ferimento di due assistenti di volo, ed è l'ennesimo di un 2024 difficile visto che le forti turbolenze in alta quota, di solito visibili sui radar meteo di bordo, avevano purtroppo provocato una vittima per attacco cardiaco e un centinaio di feriti su un volo Singapore Airlines da Londra a Singapore, ma anche una decina di feriti su un velivolo della Qatar Airways decollato da Doha e diretto a Dublino e trenta feriti su un areo Air Europa in viaggio tra Madrid e Montevideo.

La dinamica

La maggior parte delle persone ha sperimentato turbolenze durante un viaggio in aereo. Di solito si tratta di momenti concitati, che non provocano danni, a parte la paura. Ma il fenomeno delle turbolenze, in particolare quelle forti e improvvise, può mettere in difficoltà anche il pilota più esperto. Questo perché, secondo gli esperti, sono diventate sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico. 

Cosa causa la turbolenza?

Le turbolenze sui voli possono essere causate da tempeste, montagne e forti correnti d'aria chiamate correnti a getto. Ma la "turbolenza in area limpida" non è collegata ad alcun indizio visivo come tempeste o nuvole. A differenza della normale turbolenza, colpisce all’improvviso ed è difficile da evitare perché non viene visualizzato sul radar meteorologico nella cabina di pilotaggio.

Negli incidenti non mortali, secondo la Federal Aviation Administration, la turbolenza è la principale causa di lesioni agli assistenti di volo e ai passeggeri, ed è uno degli incidenti aerei più comuni oggi, secondo il National Transportation Safety Board degli Stati Uniti. «Le vittime di turbolenze sui voli commerciali sono fortunatamente molto rare, ma purtroppo sono destinate ad aumentare», ha detto alla CBC News Paul Williams, professore di scienze atmosferiche all'Università di Reading, nel Regno Unito, secondo il quale il cambiamento climatico stia modificando la turbolenza.

L'influenza del cambiamento climatico

Secondo uno studio del 2021 del National Transportation Safety Board (NTSB), la turbolenza – uno spostamento improvviso e violento del flusso d’aria – è la causa più comune di incidenti aerei che comportano lesioni. Dal 2009 al 2018, l’agenzia statunitense ha rilevato che le turbolenze hanno rappresentato oltre un terzo degli incidenti aerei segnalati e la maggior parte ha provocato uno o più feriti gravi. In circa il 28% degli incidenti legati alla turbolenza, l’equipaggio di volo non ha ricevuto alcun preavviso.

E probabilmente la situazione non farà che peggiorare a causa del cambiamento climatico, hanno notato gli esperti di clima e aviazione. Ci sono prove evidenti che la turbolenza sia in aumento a causa del cambiamento climatico, ha detto Williams, citando la sua stessa ricerca secondo cui le gravi turbolenze con aria limpida nel Nord Atlantico sono aumentate del 55% dal 1979. «Abbiamo eseguito alcune simulazioni al computer e le nostre ultime proiezioni future indicano un raddoppio o triplicamento della grave turbolenza nel Nord Atlantico e delle correnti a getto nei prossimi decenni, se il clima continuerà a cambiare come ci aspettiamo», afferma.

Altre ricerche recenti pubblicate su Nature Climate Change mostrano che il cambiamento climatico sta distorcendo la corrente a getto, rendendo i potenti venti nell’alta atmosfera ancora più veloci. «Sulla base di questi risultati e delle nostre attuali conoscenze, ci aspettiamo venti da record», ha detto Tiffany Shaw, professoressa di scienze geofisiche all'Università di Chicago. «Ed è probabile che si tradurranno in una riduzione dei tempi di volo, in un aumento della turbolenza nell'aria limpida e in un potenziale aumento di eventi meteorologici gravi».

Volare sarà meno sicuro?

Ciò non significa, però, che volare sarà meno sicuro. «Gli aerei non inizieranno a cadere dal cielo, perché gli aerei sono costruiti secondo specifiche molto elevate e possono resistere alle peggiori turbolenze che possano mai aspettarsi di incontrare, anche in futuro», afferma Williams.

Tuttavia, la durata media della turbolenza aumenterà. «In genere, su un volo transatlantico, potresti aspettarti 10 minuti di turbolenza. Penso che tra qualche decennio questo potrebbe aumentare fino a 20 minuti o mezz'ora. Purtroppo per i passeggeri il segnale della cintura di sicurezza verrà acceso molto di più».

Vari tipi di turbolenze

«Esiste una scala per misurare quanto è forte la turbolenza», ha detto Williams. «C’è una leggera turbolenza, che mette un po’ di tensione sulla cintura di sicurezza, ma il servizio di ristorazione può continuare e probabilmente potrai passeggiare per la cabina, magari con qualche difficoltà. Poi c'è una moderata turbolenza, una certa tensione per le cinture di sicurezza, tutto ciò che non è fissato verrà spostato e camminare sarà difficile; agli assistenti di volo viene solitamente chiesto di prendere posto. La peggiore è la forte turbolenza: è la più forte e se non indossi la cintura di sicurezza verrai sballottato all'interno della cabina. Questo è il tipo di turbolenza che provoca lesioni gravi, come ad esempio la rottura delle ossa».

Adnkronos - Redazione

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