Non è una vittoria, ma almeno si sono limitati, si fa per dire, i danni. Dopo lavori tardivi da parte del gestore e numerose ispezioni sia del Masaf romano che da parte della commissione comunale di Vigilanza, arriva l'ok per l'agibilità con capienza di circa 2.000 spettatori alle Bettole a luglio inoltrato, cioè in tempo almeno per disputare la seconda giornata di corse estiva, che comprende anche il Premio La Novella, oltre che il Premio Bruno Bernasconi e il Memorial Mirko Marcialis, in programma nella serata di sabato, dopo che la prima è stata spostata a San Siro (e qui sta la sconfitta nella sconfitta, con l'ippodromo milanese che rischia di cannibalizzare Varese).
Dopo gli ultimi lavori anche all'impianto di illuminazione e l'ok all'agibilità per il pubblico ottenuto stamattina - agibilità che consente l'apertura parziale agli spettatori ritenuta giustamente fondamentale dal governo centrale dell'ippica - resta sul tappeto una vicenda che ha fatto molto male a chi crede nella storia plurisecolare dell'ippica varesina e in un impianto che era preso a modello per fascino e posizione. Ma, al 18 luglio, se non si vede la luce, almeno non si sprofonda nel buio. Per ora.