Rifiuti irregolari che deturpano a Busto Arsizio, il sindaco Emanuele Antonelli ribadisce: i controlli e i provvedimenti ci saranno.
In Commissione mercoledì sera il primo cittadino, sollecitato dal consigliere del Pd Cinzia Berutti sul tema (sul tema ha presentato un'interrogazione anche Emanuele Fiore, LEGGI QUI E QUI) , conferma dunque la volontà di intervenire con decisione. Oggi doveva essere presentata la collaborazione tra Agesp e polizia locale, ma era stata rinviata per motivi tecnici (LEGGI QUI).
«Chi si comporta bene, ha accettato di buon grado. Prenderemo provvedimenti contro gli incivili- ha detto Antonelli - Adesso stiamo facendo un protocollo con la polizia locale e anche eventualmente con persone al di fuori del Comune per andare in giro a controllare sanzionare».
Incivili non è neanche sempre la parola giusta, o meglio sufficiente: «Perché questi addirittura non pagano la Tari». Antonelli non è sorpreso, perché ha constatato l'esperienza di altre città: «Vediamo sacchi ancora di una volta, ecco perché questi non solo incivili, morosi... ma io uso altri termini, va be' non lo dico. Comunque danneggiano i civili che pagano le tasse. È tutto nella normalità, si è visto in tutte le città d’Italia che applicano questa raccolta e dovremo solamente insistere e perseguirli, poi chiaramente avremo anche aggiustamenti da fare».
Insomma, non tutto è perfetto, conclude Antonelli, difendendo aspetti come la frequenza quindicinale per l'indifferenziata, applicata appunto anche nelle altre città. Ma c'è anche apertura, «prenderemo i giusti provvedimenti per andare incontro a tutti».
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