Varese - 17 luglio 2024, 16:52

Soccorso tecnico urgente dei Vigili del Fuoco: «Situazione al collasso, a rischio gli interventi»

La denuncia della Segreteria Provinciale FNS CISL di Varese: «Gravi carenze organiche, attendiamo un cambio di passo nell'interesse della cittadinanza e dei lavoratori»

Soccorso tecnico urgente dei Vigili del Fuoco: «Situazione al collasso, a rischio gli interventi»

Come già segnalato numerose volte, il dispositivo di soccorso tecnico urgente espletato dai Vigili del Fuoco nella provincia di Varese, ormai è al collasso.

In data 22 Giugno 2024, la Segreteria Provinciale FNS CISL di Varese ha inviato a sua Eccellenza il Prefetto di Varese, Dott. Salvatore Pasquariello e al Comandante Provinciale, una nota nella quale si denunciavano le gravi carenze organiche che inficiano il dispositivo di soccorso.

Tali carenze soprattutto di personale graduato e autista, troppo frequentemente portano alla soppressione dell’ operatività di Autoscala e Autobotte nel distaccamento di Busto Arsizio- Gallarate, mezzi speciali fondamentali per garantire il soccorso nel territorio di competenza della sede, nonché la ripetuta chiusura della sede di Somma Lombardo.

Giova ricordare che nelle competenze di tali sedi vi sono aziende a rischio rilevante, l’aeroporto internazionale di Malpensa, reti autostradali altamente trafficate, e centri urbani altamente popolati con conformazioni urbanistiche e strutturali delle abitazioni che necessitano di autoscala in caso d’ intervento. Troppo spesso assistiamo a ritardi nell’impiego del sopra citato mezzo speciale, che deve essere (se disponibile) inviato dalla provincia di Milano, nello specifico dal distaccamento di Legnano.

Tale situazione comporta un sovraccarico di lavoro per il personale, che con non comune senso del dovere e abnegazione porta avanti, ma a discapito di stress psico-fisico e di sicurezza, l’opera di soccorso.

Da rimarcare che quando un presidio di soccorso come quello di Somma Lombardo viene chiuso, si va a sovraccaricare il lavoro delle sedi limitrofe come la Sede Centrale di Varese e le caserme di Busto e Ispra che sono chiamate a coprire il territorio interessato.... “Insomma si tira la coperta a destra e sinistra ma inevitabilmente qualcuno rimarrà scoperto”.

Tale situazione limita fortemente la risposta al soccorso dei Vigili del Fuoco a discapito di cittadini, per questo motivo la risposta alla nostra nota da parte del Prefetto è stata tempestiva verso il Capo Dipartimento del Soccorso Pubblico e da parte del Comandante verso le Direzioni Centrali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Purtroppo le risorse assegnate a questo Comando dalle Direzioni Centrali per sopperire alle assenze che vengono a generarsi sono fortemente inadeguate, per questo motivo come sigla sindacale siamo costretti a denunciare questa spiacevole situazione poiché riteniamo che il soccorso sia un diritto inequivocabile di tutti senza distinzioni, e come O.S. combatteremo affinché tali diritti siano garanti indistintamente.

Nel Ringraziare Sua Eccellenza il Prefetto e il Comandante per aver tempestivamente portato le Nostre Rimostranze ai superiori livelli, auspichiamo anche l’intervento della componente politica del nostro territorio a cui lanciamo un accorato appello. Attendiamo altresì un repentino cambio di rotta nell’interesse della cittadinanza e di questi lavoratori dello Stato troppo spesso “osannati” nei momenti di crisi ma dimenticati nella quotidianità. Ormai la situazione non è più sostenibile e vorremmo evitare azioni sindacali significative anche di natura pubblica nei pubblici spazi.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

SU