Busto Arsizio - 03 luglio 2024, 19:53

VIDEO. Ex macello, nuova vita. Con i giovani protagonisti

Presentati a Busto Arsizio in via Pepe i lavori che cambieranno il volto della storica struttura (e intanto parte anche l'ex Conventino) entro il 23 febbraio 2026. Cifre, progetti, dettagli

Da sinistra l'ingegner Maltagliati, l'assessore Mariani e il sindaco Antonelli

Da sinistra l'ingegner Maltagliati, l'assessore Mariani e il sindaco Antonelli

Nove milioni e 200mila euro: quasi due terzi finanziati dal ministero e per la restante parte dal Comune di Busto Arsizio: ci sono i soldi, le trasformazioni delle mura tracciate, ma a fare la differenza - come sempre - potranno essere solo le persone. Giovani in testa. 

Oggi in via Pepe, sul campo quindi, si è indicata la direzione che porterà a nuova vita l'ex macello: al banco con le tavole il sindaco Emanuele Antonelli, l'assessore Giorgio Mariani e l'ingegnere Marcello Maltagliati, c'erano poi diversi esponenti della giunta e del consiglio tra gli "spettatori". Si scrive "intervento di rifunzionalizzazione" (conversione o rigenerazione, diciamo più semplicemente trasformazione), l'inchiostro è quello della sigla che non è magica, ma incalzante: Pnrr. Il 25 giugno è avvenuta la consegna dell'area e sono cominciati i lavori: dureranno 608 giorni.

Scadenza, il 23 febbraio 2026. Si tratta di un appalto integrato, vale a dire «una tipologia di contratto misto che prevede sia l'affidamento della redazione progettuale definitiva/esecutiva) che l'esecuzione dei lavori progettati, al medesimo operatore economico».

Ad aggiudicarsi l'imponente opera è stata Notaimpresa spa, con sede operativa a Novara. Tra l'altro si occuperà di un'altra opera tanto attesa quanto diversa da via Pepe: il Conventino. Qui attualmente si stanno eseguendo i preparativi con le pulizie dell'area. La compagine progettuale incaricata dall'operatore economico aggiudicatario - ha detto il sindaco - ha come mandatario l'architetto Alessandro Traldi mentre il direttore lavori e coordinatore per la sicurezza in fase si esecuzione è lo studio Sidoti Engineering S.r.l. di Albano Laziale.

È l'urbanistica che si sposa con la città e le sue esigenze di oggi e di domani. Dunque la generazione sì, passera dagli spazi a favore di attività culturali e associative, ma mira anche a integrarle alla vita cittadina con quella che è stata definita una «precisa organizzazione degli accessi e degli spazi destinati alle attività collettive». E così, oltre all'assessore Mariani, hanno preso la parola la vicesindaco Manuela Maffioli, l'assessore Daniela Cerana e la collega Paola Reguzzoni: cultura, politiche educative, necessità del tessuto sociale vedranno fiorire qui le loro risposte. 

«La destinazione dell'area Culturale ed Associativa prevede di accogliere spazi espositivi nell'edificio 1. La galleria: spazio pubblico multiuso nel 2 - si è ricordato - la sede Associazione Agesci nell'ufficio 3 uffici, la segreteria del Nuovo Istituto Scolastico Its previsto nel lotto Arest adiacente (edificio 4), uno spazio dedicato a bar - caffetteria (5), edificio filtro pluriuso di relazione con il quartiere (6), un edificio pluriuso (7) e uno destinato alle attività associative».

Come si diceva, i fili - e non è una parola casuale, visto che ci si riconnette anche alla stazione Nord e all'omonimo progetto, a un'area che ormai da lungo tempo chiedo un rilancio o un'identità all'altezza, senza dimenticare lo spostamento del mercato - si riconnettono con i giovani. Ad esempio, gli spazi espositivi daranno attenzione ai giovani artisti. Ma avanti appunto anche progetti legati all'educazione (LEGGI QUI) e si vuole offrire una chance di aggregazione a una generazione che ha sofferto l'isolamento con il lockdown.

Per una città che ha la fama di essere poco attrattiva per i giovani - per usare un'espressione soft - potrebbe essere una svolta: finalmente spazi per i ragazzi dove, per dirla come l'assessore Mariani, fare un (sano) macello.

 

GUARDA IL VIDEO

Ma. Lu.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

SU