Sarà la pioggia, sarà che il 12 giugno è davvero presto per esprimere un giudizio di gradimento o anche solo di speranza sulla squadra che affronterà la prossima stagione, sarà che quella scorsa, di stagione, non è stata particolarmente entusiasmante, sarà che degli aumenti nei prezzi delle “tessere” se ne sono accorti un po’ tutti, al di là di ogni analisi più o meno immediata e un pizzico populista che si possa fare sull’argomento.
Sarà quel che sarà, ma l’apertura “fisica” (contestualmente è avvenuta anche quella online) della Campagna Abbonamenti 2024/2025 della Pallacanestro Varese non ha regalato un particolare colpo d’occhio quest’oggi all’Itelyum Arena.
Il via alle 16, una ventina le persone in coda fuori dall’entrata del parterre sud, altrettante giunte alla spicciolata una volta aperte le porte: un anno fa, ma anche quello prima, almeno a memoria, i tifosi smaniosi di sposare per primi la causa biancorossa erano sembrati almeno il doppio.
Impressioni che lasciano il tempo che trovano: i paragoni verranno retti solo dal dato ufficiale di questo esordio, che verrà diramato questa sera, oltre - ovviamente - a quello totale a fine campagna.
Ad accogliere i fedelissimi di “Per la maglia”, claim scelto da piazzale Gramsci, Leonardo Okeke, una delle poche certezze della squadra che verrà governata da Herman Mandole. Con lui il personale degli uffici, in particolare gli attivissimi Luca Maffioli e Raffaella Demattè, e le ragazze de Il Basket Siamo Noi, il trust che a sua volta ha attivato la fase dei rinnovi e che costituisce anche un mezzo per avere sconti e vantaggi sugli abbonamenti stessi.
Per i supporter che si sono presentati a Masnago anche la possibilità di comprare le maglie dei Roosters campioni d’Italia 1999, in una liaison comunicativa e commerciale con quei tempi magici che andrà avanti per tutta la prossima annata.
E gli umori? Ambivalenti, come spesso capita sotto al Sacro Monte del basket: da una parte la fede più pura e incrollabile, quella che spinge non solo ad abbonarsi ogni anno, ma anche a essere tra i primi (la medaglia del più veloce è stata vinta ancora una volta da Claudio Colombo, secondo Alfonso Vitiello, terzo Giuseppe Riccioli); dall’altra, invece, un po’ di disincanto, se non addirittura di critica: «L’abbonamento si fa per la maglia - ha detto proprio l’abbonato numero 1 Colombo - Chi comanda deve fare un’inversione di marcia perché l’anno scorso ci ha lasciato proprio nella m… . Non è accettabile salvarsi all’ultima giornata».
«L’aumento dei prezzi si poteva evitare - fanno notare dal canto loro Vitiello e Riccioli - ma rimane un orgoglio essere tra i primi abbonati».
Ora la campagna 2024/2025 andrà avanti anche domani e venerdì, dalle 16 alle 19, e sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, sempre al Lino Oldrini, per poi ricominciare per la seconda fase mercoledì 26, giovedì 27, venerdì 28 e sabato 29.
Sempre aperta, invece, la raccolta online.