Calcio - 10 maggio 2024, 22:42

Como in serie A, Varese nei dilettanti da 9 anni: perché?

A nemmeno 30 chilometri di distanza dalla Città Giardino i lariani festeggiano la promozione in serie A a 22 anni di distanza con i fuochi d'artificio sul lago e una città in piazza dopo l'1-1 con il Cosenza. È pieno di imprenditori, politici, dirigenti, giocatori e allenatori dal cuore biancorosso: incomprensibile questa distanza abissale nel calcio tra i due capoluoghi

Como in serie A, Varese nei dilettanti da 9 anni: perché?

Como festeggia la promozione in serie A 22 anni dopo, Varese langue nei dilettanti da 9. A nemmeno 30 chilometri di distanza, tra due città che si guardano, si inseguono e a volte si invidiano scoppia la festa di migliaia di tifosi per la conquista della massima serie alle 22.30 di oggi, grazie al pareggio per 1-1, raggiunto al 30' della ripresa grazie a Verdi su rigore, e alla vittoria dello Spezia sul Venezia (2-1). 

Il capoluogo lariano, impazzito di gioia, festeggia con i fuochi d'artificio sul lago, l'invasione del campo di chi magari nato negli ultimi vent'anni nemmeno ricorda l'ultima volta del Como in serie A grazie a una proprietà indonesiana ricchissima, a un allenatore ombra ma vero come Fabregas in una notte di festa che entra nella storia. 

È la vittoria degli investimenti, ma non solo perché nessuno a Como ha gettato i soldi dalla finestra, visto che i passi sono stati fatti uno alla volta con programmazione, moderazione, saggezza e non è stato un ostacolo neppure il vecchio Sinigaglia - vecchio quanto il Franco Ossola - che sarà certamente da ristrutturare ma, intanto, ha fatto da cornice decisiva con 7.200 spettatori, meno dei quasi 10 mila della finale tra Varese e Sampdoria del 2012 per la serie A, a questo ritorno azzurro tra i grandi del calcio.

La distanza siderale tra Como e Varese nel calcio è suffragata dai fatti ma non dalle potenzialità economiche - qui esistono imprenditori che amano il calcio non più degli indonesiani lariani e che possono tutto - né politiche, come sappiamo, né tecniche visto che dirigenti, giocatori e allenatori varesini sono protagonisti in tutte le serie professionistiche. Tranne che a Varese e al Varese, mai così lontano dai lariani: è lecito chiedersi almeno perché?

Andrea Confalonieri


Vuoi rimanere informato sul Varese e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 340 4631748
- inviare un messaggio con il testo VARESE CALCIO
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP VARESE CALCIO sempre al numero 0039 340 4631748.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU