Quarantacinquesima edizione di un torneo che è un’istituzione assoluta tra le competizioni giovanili della pallacanestro: è il Trofeo Città di Varese, intitolato a Enrico Garbosi e, quest’anno anche a alla moglie Miriam, scomparsa soltanto pochi mesi fa.
E sarà ovviamente nel weekend di Pasqua che si svolgerà il torneo che vedrà alla partenza, tra Under 13 e Under 14, trentaquattro squadre da tutto il nord e il centro Italia. Appuntamento dal 28 al 31 marzo, quando, dalle 12.15, si terranno le finali alla Itelyum Arena, seguite da sfilata e premiazioni. Alla kermesse parteciperanno anche due squadre di pallacanestro per disabili.
«Un torneo che per la città è importante - le parole di Stefano Malerba, assessore allo Sport del Comune di Varese - e che richiama tanti ragazzi e genitori famiglie. Con passione da quarantacinque anni fate qualcosa di importante per la città e per far praticare sport ad alto livello a tanti ragazzi. Un qualcosa di prezioso per la nostra comunità».
Novanta partite in tutto, che si disputeranno in nove palestre della provincia, nei Comuni di Vedano Olona, Gorla Maggiore, Castronno, Malnate, Gazzada, Gavirate, Arcisate e al Campus di Varese.
Mattatore della presentazione, avvenuta stamattina in Comune a Varese, è stato Paolo Vittori, hall of famer che, con la polisportiva GaSch, si occupa da sempre dell’organizzazione del torneo: «Ringrazio tutti, dalla Regione ai Comuni che ospitano il torneo. Ci sono ragazzi che si sono conosciuti qui e ancora oggi si telefonano e sono amici».
Tra un aneddoto e l’altro, Vittori ha anche consegnato un riconoscimento ad alcune delle personalità presenti che nel corso della storia hanno contribuito alla fama del torneo: tra di esse Aldo Ossola, Guido Borghi, Massimo Lucarelli e Gianni Chiapparo.
Presente anche Fabrizio Garbosi, figlio di Enrico e Miriam: «È il primo anno che non c’è mia madre, e di solito era lei a pronunciare le parole di rito. Il torneo è un pochino diverso rispetto a tanti fa, abbiamo avuto un po’ di difficoltà in questi anni a trovare famiglie per l’ospitalità a causa delle spese. Vogliamo fare in modo che comunque il torneo continui ad avere risonanza e richiamo per la città e per la provincia. Abbiamo un richiamo che va oltre i nostri confini».
Il Trofeo Città di Varese Memorial Garbosi è organizzato con il contributo di Regione Lombardia e con il patrocinio di CONI, FIP Lombardia, Comune di Varese e Panathlon. Dal 1979 a oggi ha coinvolto oltre 2.000 città e oltre 36.000 ragazzi che hanno giocato in circa 3.500 partite.
Infine, Vittori ha lanciato un invito per il 4 maggio, quando grazie al contributo di enti locali e FIP Regione Lombardia, organizzerà una reunion con alcuni dei suoi compagni di nazionale con cui ha condiviso le esperienze dei Giochi Olimpici di Roma 1960, di Tokyo 1964 e di Città del Messico 1968. Parteciperanno tra gli altri, anche Dan Peterson, Valerio Bianchini e Sandro Gamba.
Per maggiori informazione è possibile consultare il sito del torneo a questo link.