«L'Alps ha perso, non solo a nostro avviso, il proprio senso principe e cioè sviluppare e promuovere l’hockey partendo dai giovani. A tale situazione si unisce un esponenziale aumento dei costi. L'Alps, poi, non ha portato alcun giovamento e attrattiva come invece era stato auspicato. Non confermiamo la nostra partecipazione alla prossima stagione di Alps»: il dado è tratto e il Fassa, storica squadra del movimento, decide un passo indietro per motivi che, obiettivamente, sono sotto gli occhi di tutti. È la prima a farlo, in sintonia con la sua "visione", spesso un passo avanti, e non sarà l'ultima.
«Nei prossimi tempi la dirigenza contatterà gli atleti “di casa” per valutare la loro intenzione di proseguire in un altro campionato che possa portare più soddisfazioni a tifosi, collaboratori, giocatori e anche alla società stessa» aggiunge la società trentina di Alba di Canazei, lasciando prefigurare, pur non nominandola mai, una "naturale" partecipazione alla IHL.
«Il nostro entusiasmo e passione non cambiano ma adesso è quantomai necessario che tutte le componenti della macchina girino per lo stesso obbiettivo. Noi vogliamo garantire a questa Valle ancora per lungo tempo una prima squadra e, mai come ora, non possiamo essere i soli!» conclude la società fassana.
Una scelta logica, naturale, coraggiosa quella del Fassa, che nella sua storia ha fatto proprio dei giovani, delle sfide e dell'amore per l'hockey la sua missione. Che, così, viene confermata. Sperando di poter presto abbracciare il Fassa, e non solo il Fassa sentendo i rumors sempre più insistenti, in Ihl, ecco il comunicato della società.
Le parole dell'Hockey Fassa
Gentili Sostenitori dell’Hockey Fassa,
con la presente vogliamo informarvi di un’importante scelta operata dal Consiglio di amministrazione.
La politica che sempre ha contraddistinto la nostra società è quella di far crescere i giovani atleti dai primi passi fino alla prima squadra. La AlpsHL, torneo transfrontaliero giocato dalla nostra squadra senior sin dalla sua fondazione nel 2016 è nato proprio con l’intento di sviluppare e promuovere l’hockey partendo dai giovani, ha perso, non solo a nostro avviso, il proprio senso principe (ne è dimostrazione il cambio di rotta causato dalla rimozione del roster “a punti” per un più permissivo “liberi tutti” da noi sempre contrastato).
A tale situazione si unisce un esponenziale aumento dei costi a sostegno dell’attività sportiva della prima squadra quali iscrizione, fidejussioni, arbitri, materiale, ingaggi e costi inerenti, che hanno reso ormai proibitiva la sostenibilità finanziaria del torneo per una piccola società con budget limitato come la nostra.
La AlpsHL, poi, non ha portato alcun giovamento e attrattiva come invece era stato auspicato. Basti vedere il pubblico che calca le tribune dello Scola negli incontri casalinghi (situazione, ove più, ove meno, diffusa nella gran parte delle arene del torneo). I risultati sportivi, non ultimi, certo non aiutano l’entusiasmo del tifoso e non solo.
Non ultima la cronica difficoltà nel trovare sponsorizzazioni e collaborazioni, grandi o piccole che siano, sia in Valle che fuori, a sostegno di tutta l’attività che di certo non aiuta il proseguo di questa avventura.
Le difficoltà sono quindi numerose da poter riassumere in poche righe e la scelta, ponderata e ragionata con attenzione, è quella di non confermare la nostra partecipazione alla prossima stagione di AlpsHL.
Nei prossimi tempi la dirigenza contatterà gli atleti “di casa” per valutare la loro intenzione di proseguire in un altro campionato che possa portare più soddisfazioni a tifosi, collaboratori, giocatori e anche alla società stessa.
Il nostro entusiasmo e passione non cambiano ma adesso è quantomai necessario che tutte le componenti della macchina girino per lo stesso obbiettivo. Noi vogliamo garantire a questa Valle ancora per lungo tempo una prima squadra e, mai come ora, non possiamo essere i soli!
Un cordiale saluto a tutti voi,
Sportiva Hockey Club Fassa Falcons