Territorio - 08 marzo 2024, 10:06

La "via del marmo rosa" fa tappa a Sesto Calende

Si tratta di un'escursione a piedi, guidata dalla ricercatrice sanitaria Sonia Cipriani, che collega Candoglia nel Vco con il Duomo di Milano. La comitiva passerà dalla città affacciata sul Ticino e da Golasecca nella mattinata di domenica 10 marzo dove sarà accolta per un saluto dalle autorità cittadine

Uno scorcio del lungofiume di Sesto Calende

Uno scorcio del lungofiume di Sesto Calende

Tra i tanti itinerari proposti al pubblico sempre più numeroso di escursionisti - italiani e non - spicca la proposta della lombarda Sonia Cipriani, ricercatrice sanitaria, Guida ambientale escursionistica e Guida del Parco del Ticino con una grande passione per il cammino e gli ambienti d'acqua.

L'ha intitolata "La via del marmo rosa". Sottotitolo: in cammino da Candoglia al Duomo di Milano. La genesi del progetto ha inizio con il primo accompagnamento nel 2014, quando l'idea è stata quella di organizzare un percorso sul tema delle vie d’acqua e poi dal fiume Ticino alla darsena di Milano, già realizzato e accompagnato da Sonia Cipriani in 3 edizioni di 7 tappe e 120 chilometri.

Ma fortunatamente per gli appassionati il progetto si è evoluto disegnando un vero e proprio cammino laico di 170 chilometri che congiunge le località di Ornavasso e Candoglia (VCO) famose per le cave di marmo, al Duomo di Milano. La via del marmo rosa si configura come un itinerario studiato in maniera approfondita, con scelte dettate dal paesaggio, dall'attinenza al tema, ma anche della sicurezza. Pensato per chi desidera camminare scoprendo la tematica affascinante delle vie d’acqua che di quei marmi hanno consentito il trasporto fin dalla fine del XIV secolo.

Oltre all'itinerario principale, Sonia Cipriani ha studiato percorsi che si raccordano con stazioni di treni e bus. Questo consente di percorrere anche solo una singola tappa giornaliera oppure scegliere il viaggio di più giorni, pernottando nelle numerose strutture ricettive presenti lungo il percorso. 

Ogni tappa da lei guidata sarà accompagnata da momenti dedicati alla narrazione nei quali si svilupperà il tema principale, ma approfondendo anche alcuni temi specifici. Fra questi: dalla Cava Madre di Candoglia a quella del granito rosa di Baveno sul lago Maggiore, alle dighe del Panperduto, fino alle ville di campagna della nobiltà milanese, alla cerchia interna dei navigli e, infine, al Duomo di Milano. Dal 6 al 17 marzo, meteo permettendo, si terrà un’inaugurazione simbolica del cammino. Per l’occasione, l’ideatrice del percorso, accompagnata da un gruppo di amici escursionisti che si sono appassionati al progetto, percorreranno l’intero itinerario.

Lungo il percorso sono previsti incontri con rappresentanti di enti, istituzioni, associazioni, ecomusei e altre realtà con le quali, fin dal 2014, Sonia Cipriani ha creato una proficua rete di collaborazione che contribuirà ad arricchire l’esperienza di cammino. In particolare è previsto un incontro con i rappresentanti del Parco del Ticino. L’arrivo è previsto in piazza del Duomo a Milano nel tardo pomeriggio di domenica 17 marzo. Chi vorrà potrà unirsi negli ultimi chilometri per festeggiare questo avvenimento. 

La comitiva di escursionisti passerà anche dalla provincia di Varese: in particolare domenica mattina 10 marzo da Golasecca e Sesto Calende dove si terrà anche un momento di saluto da parte delle autorità cittadine ai camminatori.  

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU