Economia - 04 agosto 2023, 07:00

Vini rossi: quale scegliere per una grigliata di carne in estate

Non è estate senza una grigliata di carne in giardino. Un vero e proprio rito che si ripete ogni anno, puntuale, tra amici e parenti per degli incontri all’aperto che sono il simbolo del ritrovo e della convivialità.

Vini rossi: quale scegliere per una grigliata di carne in estate

Non è estate senza una grigliata di carne in giardino. Un vero e proprio rito che si ripete ogni anno, puntuale, tra amici e parenti per degli incontri all’aperto che sono il simbolo del ritrovo e della convivialità. Un momento iconico delle ferie estive nel quale si riuniscono alcuni degli aspetti dell’italianità che in tutto il mondo ci invidiano: la convivialità, la bellezza dello stare insieme come anche del mangiare e del bere bene.

Come sempre i prodotti di prima qualità sono l’emblema di serate del genere perché, se quello che conta è stare insieme, anche il buon cibo, cucinato nel modo giusto e accompagnato da un ottimo vino, fanno la differenza. E allora tra i vini rossi quale scegliere per accompagnare una grigliata di carne realizzata in estate? Vediamo alcuni suggerimenti con i quali non si sbaglia mai.

Carne e vino rosso: accoppiata vincente

Carne e vino rosso, a tavola, rappresentano un binomio che non delude. Certo non è escluso o proibito fare altre scelte, secondo i propri gusti, ma questo è di certo un evergreen che non muore mai. La corposità e l’intensità delle bollicine rosse si legano alla perfezione ai sapori succosi della carne alla griglia per un incontro che non ha bisogno di nient’altro.

In questo caso la scelta è davvero molto ampia. Il nostro Paese è una riserva inestimabile di proposte di classe. Tra i migliori abbinamenti, senza dubbio spicca uno dei vini italiani più conosciuti nel mondo: il Chianti Classico DOCG riserva, l’espressione più rinomata di un territorio diventato famoso in tutto il mondo per le sue viti e la lavorazione che racconta di una storia fatta di artigianalità e fragranze uniche.

Chianti DOCG e carne: la combo vincente

Per una carne succulenta e cotta alla brace, come accade nella realizzazione di un buon barbecue estivo, è quasi obbligatorio un vino che presenti un buon equilibrio tra le quantità di tannino e alcol. I vini Chianti DOCG sono perfetti in queste occasioni come anche per i pranzi che prevedono la realizzazione di primi piatti con sughi a base di carne.

In particolare, Chianti Classico DOCG riserva si accosta bene anche ad un antipasto di crostini e fegatelli, ai formaggi vaccini stagionati, ai tagliolini di grano saraceno con ragù bianco di capretto o ad un risotto mantecato al pecorino toscano con animelle croccanti, scamone di bovino con porcini alla griglia.

Altri vini ideali per le grigliate

E se il Chianti non piace oppure non si riesce a trovare? Ci sono molte altre alternative interessanti come il Brunello di Montalcino, vino toscano apprezzato in tutto il mondo, realizzato solo con uva sangiovese, perfetto per le carni rosse.

Non da meno il Nebbiolo d’Alba prodotto lungo le sponde del fiume Tanaro che bene si abbina alle carni di vitello, di maiale e di selvaggina.

Altro nome d’eccellenza è il Nero d’Avola, vino siciliano doc, corposo e con aromi di frutta, spezie ed erbe mediterranee eccellente da accostare alle carni grigliate saporite, in primis gli spiedini di carne.

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