L’avvicinarsi di agosto non porta tranquillità “vacanziera” nel dibattito pubblico a Cassano Magnago. Si fa viva la Lega – Salvini premier su due bilanci: quello dell’arrivo in città del Giro d’Italia e quello relativo alla quattro giorni del Woodoo Fest 2023.
Primo caso: la relazione, con segno più, del coordinatore del Comitato di Tappa, Nicola Poliseno (VEDI QUI), presentata in conferenza stampa e in Commissione Bilancio, ha suscitato la reazione, critica, della Lista Tommaso Police Sindaco (VEDI QUI). Ora tocca anche alla Lega che, fra l’altro, sottolinea: «…i documenti esistono e dovranno essere resi pubblici, poi sarà la gente a giudicare se la perdita dell’evento è stata trascurabile o se invece si poteva fare diversamente». Sembra si dia per certo, dunque, un finale con il segno meno.
Sul Woodoo Fest, ospitato all’area feste, è stata l’associazione culturale “Le officine” a diffondere numeri da record, per presenze ai concerti, ai dj set e nel camping. Un report al quale si è aggiunto il commento dell’Assessore alla Cultura, Alessandro Passuello (VEDI QUI). Anche in questo caso, la Lega si dimostra scettica, lamentando disturbi arrecati alla cittadinanza dal frastuono insopportabile (il rappresentante della Giunta ha parlato di un sistema particolarmente sofisticato per la misurazione dei decibel) e di dubbi sui permessi rilasciati per il campeggio. Stoccata finale su Bello Figo, rapper mai amato dalla Lega, atteso all’area feste. Di seguito, il comunicato firmato dal segretario cittadino, Giorgio Gabbiani.
Cosa succede a Cassano Magnago? Molte persone, compresi i Consiglieri comunali, hanno aspettato con ansia la Commissione Bilancio per poter essere messi al corrente dell’impatto economico della tappa del Giro d’Italia. Non viene messa in dubbio la caratura dell’evento che ha visto una bella partecipazione di pubblico, ma non certo nei numeri dichiarati. Quando finalmente viene convocata la Commissione, il Coordinatore del Comitato tappa, Dott. Poliseno, ha pensato bene di anticiparne i contenuti alla stampa, sicuro di non essere contestato nei numeri, per divulgare una notizia positiva che di positivo, dal punto di vista economico, non ha nulla. In questo modo ai cittadini potrebbe rimanere quel dato positivo che non esiste perché non ci si può dimenticare di alcune spese che non vengono conteggiate e che portano, dal punto di vista economico, un dato negativo.
Abituati ai momenti autocelebrativi, abbiamo dovuto assistere anche in Commissione ad un monologo del Coordinatore di tappa che di fatto ha tolto spazio al dibattito. Ma i documenti esistono e dovranno essere resi pubblici, poi sarà la gente a giudicare se la perdita dell’evento è stata trascurabile o se invece si poteva fare diversamente. Anche dal punto di vista commerciale facciamo fatica a vedere il milione e mezzo di euro di impatto sulla città, anche perché molti commercianti non hanno avuto riscontri positivi come era nelle previsioni. A questo punto, o l’Assessore al Bilancio fornisce un resoconto più esaustivo oppure sarà compito delle opposizioni recuperare tutti i documenti e fornire alla cittadinanza un quadro preciso.
Apriamo un altro capitolo relativo all’evento Woodoo Fest svoltosi dal 20 al 23 luglio presso l’area feste comunale di Via 1°maggio. Premessa doverosa: non abbiamo nulla in contrario a che i giovani abbiano occasioni di divertimento ed aggregazione, poniamo l’accento sulla mancanza di senso civico che prevedrebbe un’attenzione al resto della cittadinanza pesantemente disturbata dal frastuono insopportabile sino ben oltre la soglia della mezzanotte. Proprio perché gli organizzatori si fanno paladini della cultura inclusiva, ci saremmo aspettati un atteggiamento più rispettoso nei confronti dei cittadini che, di fatto, sono i proprietari dell’area.
Non vogliamo nemmeno dubitare che non siano state rispettate le disposizioni di legge riguardo la salute e l’ordine pubblico: qualche dubbio ci rimane e contiamo di approfondirlo nelle opportune sedi. A partire dal campeggio e dai permessi rilasciati.
Un ultimo appello all’Assessore alla Cultura: il prossimo fine settimana l’area feste ospiterà il rapper Bello Figo. L’Assessore alla Cultura è al corrente dei precedenti connessi alle esibizioni di questo “artista”? E’ al corrente che a Legnano è stato sospeso il suo concerto per problemi di ordine pubblico? Sorvolando sui messaggi veicolati nelle sue canzoni che sono stati considerati blasfemi e sessisti, chiediamo se sia cultura ascoltare i suoi testi (segue un verso dal contenuto particolarmente volgare, Ndr).
In conclusione, vogliamo confidare che questa Amministrazione comprenda che quanto lamentato in questa lettera sia un richiamo oggettivo al rispetto della cosa pubblica a loro affidata per essere gestita con il concetto del buon padre di famiglia, nel rispetto delle regole e dei Cittadini.
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