Era un ragazzo con una passione sfrenata per il calcio Christian Pallaro, il diciannovenne scomparso insieme alla fidanzata Chiara Celato (leggi QUI l'ultima sera passata con lei) in seguito all’incidente occorso nella notte lungo la tangenziale est di Varese (leggi QUI e QUI).
Il ragazzo era un tesserato della Valceresio Audax, società calcistica del suo paese (leggi QUI le parole commosse del sindaco Cavalluzzi), con cui aveva giocato quest’anno dividendosi tra prima squadra e juniores. Società in cui era impegnato anche il papà, Maurizio, con un ruolo nella dirigenza.
«Un dramma - sono le parole del dirigente Michele Miani - Il ragazzo era ben integrato da noi. Allenava anche i ragazzini del settore giovanile, il papà è un nostro bravissimo dirigente impegnato ultimamente con il torneo della Rasa. Il ricordo di Christian resterà sempre con noi».
«Un bravissimo ragazzo - il ricordo invece di Bruno Marantelli, allenatore della squadra juniores - Sempre disponibile e mai sopra le righe. All’inizio faceva parte della prima squadra, poi ha iniziato a giocare anche con noi in juniores e da quando è arrivato lui è cambiata la squadra. Un ragazzo che faceva gruppo e bravissimo, sia in campo sia fuori. Avrà giocato con noi una quindicina di partite e ha preso una sola ammonizione. Era sempre presente, incredibile quello che è successo».
«Si era integrato anche con i ragazzini che allenava - aggiunge ancora Miani - Un 2004 molto bravo che quest’anno aveva giocato tra prima squadra juniores, adattandosi in ruoli non suoi. A lui bastava giocare a pallone ed era contento, un ragazzo educatissimo e disponibile».
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