Derby Como-Varese sul nuovo palaghiaccio. Dal Lario: «La Città Giardino vuole scippare il progetto»

"Varese vuole il Palaghiaccio. E Como rischia un'altra beffa" è il titolo principale di prima pagina del quotidiano "La Provincia di Como" sui 25 milioni stanziati dal governo e a disposizione della Regione per il centro federale degli sport del ghiaccio, cioè una struttura con una pista principale da oltre 3 mila spettatori ampliabili fino a 5 mila che farebbe da casa azzurra - anche con anche con una pista secondaria - per hockey, pattinaggio artistico, short track e curling a cui sarebbe destinata una pista dedicata.

«Dopo aver inaugurato il nuovo palazzetto a novembre, la città di Varese vuole aggiudicarsi altri 25 milioni di euro per costruire il centro federale del ghiaccio, un’ambizione che rischia di lasciare Como a bocca asciutta» prosegue la Provincia che anticipa nell'edizione online parte dell'articolo.

Il quotidiano comasco sottolinea come il sindaco Alessandro Rapinese vorrebbe realizzare una cittadella dello sport nella piana di Muggiò, dove ospitare anche la nuova struttura. Per Varese si è parlato delle Fontanelle, ma anche le aree limitrofe all'Acinque Ice Arena (zona ippodromo) potrebbero ospitare il progetto. «La cosa migliore che posso fare è continuare a tenere la bocca chiusa e lavorare duramente - ha detto lo stesso Rapinese ai colleghi de "La Provincia" - quando l’arbitro avrà fischiato tre volte, commenteremo il risultato». 

Il primo cittadino di Varese, Davide Galimberti, alla Provincia sottolinea come «sul ghiaccio, anche in vista delle Olimpiadi del 2026, ci sono dei problemi e noi potremmo essere un riferimento. Abbiamo già inaugurato alla presenza del presidente della Repubblica alla fine del 2022 il palaghiaccio di via Albani: dodici milioni di euro ben spesi che hanno attirato atleti del calibro di Carolina Kostner, con la nostra squadra di hockey che ha vinto campionato e coppa. Potremmo sviluppare il nostro polo sulle aree limitrofe, a costi ridotti perché abbiamo già una solida base di partenza. Senza fare cattedrali nel deserto».

I 25 milioni erogati dal governo anche grazie al ministro varesino Giancarlo Giorgetti e a disposizione della Regione sono dunque contesi da Como e Varese. «Il progetto sembrava destinato alla città di Como - aggiunge la Provincia che ha dedicato un ampio servizio nell'edizione cartacea di oggi, domenica 16 luglio - La nostra amministrazione comunale infatti ha più volte bussato alle porte del Pirellone in cerca di fondi per ricostruire il palazzetto del ghiaccio di Casate».