Territorio - 22 luglio 2022, 17:55

Sei di Cassano se… hai mangiato un “Sant’Anna”

Un panino che è un marchio di fabbrica per l’omonima festa: lonza, cipolla stufata, pomodorini. L’evento in partenza ha il suo piatto. Ritrovo d’altri tempi, fino al 31 luglio, fra gastronomia e divertimento. Fuochi d’artificio il 30

L'area della festa

L'area della festa

La festa di Sant’Anna apre i battenti. Supera i due anni di stop per Covid e riparte nonostante i ladri che hanno fatto sparire attrezzature indispensabili. Perché la voglia di incontrarsi e di rilanciare è più forte delle avversità, siano esse una pandemia o l’azione di malintenzionati. La sagra torna, dunque, con il suo “marchio di fabbrica”, il panino “Sant’Anna”: lonza di maiale, cipolla stufata, pomodorini. Contorno di patatine.

«È un piatto nato più o meno per caso – confidano i volontari, frugando alle origini di una genesi difficile da ricostruire – qualcuno commise un errore alla griglia, troppa carne al fuoco. Ma non si poteva sprecare del cibo. Taglia, sminuzza, assembla: ecco il panino. E un successo. In qualche edizione, il Sant'Anna, che è anche stato chiamato kebab Sant'Anna, ha superato le vendite dei fritti».

A rendere possibile l’evento (con una variegata proposta gastronomica, locandina in fondo all'articolo) è l’omonimo Gruppo ricreativo. Trenta attivisti che coinvolgono altri volonterosi in corrispondenza della manifestazione. Un ritrovo con sapore d’altri tempi: piatti semplici e gustosi, giostre, balli. Incontri e chiacchiere a profusione. Porte aperte il 22, 23, 24, 26, 29, 30 e 31 luglio. Cucina a disposizione dalle 19, la domenica (24 e 31 luglio) anche a mezzogiorno. Danze serali con Walter e Marina (22, 26 e 29 luglio), Ligera & Badass Dad (23), Domenico (24 e 30), FonixLiveBand (31). Sabato 30, offerta arricchita dal mercatino degli hobbisti. «La formula è la solita. Abbiamo provato delle varianti, per esempio nella proposta musicale, ma alla fine continua a pagare la tradizione».

Premiano il tutto le famiglie: «Si presentano gli anziani. E gli adulti con i figli. Qui arrivano persone che ci scelgono per festeggiare il compleanno. Abbiamo visto i più piccoli diventare ragazzi, poi uomini». Un successo con radici profonde e un cuore d’oro: «Siamo innanzitutto grati alla parrocchia. E poi, per quanto possibile, cerchiamo di fare del bene. Sosteniamo “Insieme ad Andrea si può”, un’associazione che si occupa della ricerca sulle leucemie infantili». Vicenda, quella di Andrea, commovente.

Clou della manifestazione, sabato 30, con spettacolo pirotecnico, attesissimo, alle 23. «Sappiamo che ci sono dei critici, per il disturbo che questo show può creare agli animali domestici. Ma parliamo di 20 minuti di fuochi, comunicati un po’ dappertutto. Strapperanno tanti sorrisi, dopo anni di chiusure e di pandemia».

Colori nel cielo, nasi all’insù. E panini.

Stefano Tosi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU