La solitudine, dopo la morte: da sei mesi una donna, originaria dei Paesi Baltici, non riesce ad avere un funerale, nonostante siano stati rintracciati i parenti. Adesso se n'è fatto carico il Comune. La triste storia è raccontata sul quotidiano "La Provincia di Como".
Il corpo di Irina - 45 anni, scomparsa lo scorso gennaio - si trova in una cella frigorifera dell’obitorio del "Sant’Anna” a San Fermo della Battaglia. Grazie a un conoscente, la la polizia è riuscita a risalire ad alcuni parenti, fra i quali un fratello. Ma nessuno si fa carico delle esequie, al che l'amministrazione comunale ha deciso che lo farà a proprie spese. E - ha spiegato al quotidiano il sindaco Alberti - non è neanche un caso unico.
Una storia che fa male, perché Irina era venuta in Italia, abitando a Mariano, per costruirsi un futuro. La sua vita si è interrotta tragicamente, invece, e anche la pace di un ultimo saluto si è fatta attendere.