Anche il Comune di Viggiù celebra il trentennale delle stragi mafiosi del 1992. Lo fa con una serata intitolata “Capaci di non dimenticare”, sabato 28 maggio, alle 20.30 presso Villa Borromeo.
Organizzata dall’amministrazione comunale, con il patrocinio di Provincia di Varese, la serata vedrà l’intervento di alcune personalità, che porteranno le proprie testimonianze, differenti ma accomunate dall’impegno nella lotta alla mafia.
Tra queste, sarà presente l’avvocato Giovanni Chinnici, presidente della Fondazione Rocco Chinnici, dedicata al padre giudice assassinato da Cosa Nostra nel 1983.
Ci saranno poi Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, caposcorta di Giovanni Falcone; Enrico Bellavia, giornalista de L’Espresso, che presenterà il suo nuovo saggio “Negazione”; l'avvocato Leonardo Salvemini, membro della commissione bicamerale sulle ecomafie; e Luigi Peruzzotti, ex membro della commissione antimafia.
Ci sarà, inoltre un intervento di un rappresentante dell’associazione Libera.
Al termine della serata verranno consegnate le cittadinanze onorarie a Rocco Chinnici, Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e agli agenti delle scorte caduti negli attentati.
«La nostra amministrazione - afferma soddisfatta la sindaca di Viggiù, Emanuela Quintiglio - crede fermamente nell'importanza del ricordo quale stimolo per tutta la comunità affinché anche a queste latitudini si contrastino tutte le mafie, partendo dal rispetto nel quotidiano di ciascuno dei fondamentali ed irrinunciabili principi di legalità».