Busto Arsizio - 02 aprile 2022, 17:34

A Busto un convegno sugli Its. Obiettivo: far incontrare domanda e offerta di lavoro

Si è svolto ai Molini Marzoli un momento di conoscenza e confronto sul tema dell’Istruzione Tecnica Superiore, organizzato dal Tavolo dello Sviluppo economico, a cui siedono, oltre all'Amministrazione comunale, i rappresentanti cittadini delle tre principali Associazioni di categoria: Univa, ConfArtigianato e ConfCommercio. Presente anche l’assessore regionale allo sviluppo economico Guido Guidesi

A Busto un convegno sugli Its. Obiettivo: far incontrare domanda e offerta di lavoro

Si è svolto oggi ai Molini Marzoli un importante momento di conoscenza e confronto sul tema dell’Istruzione Tecnica Superiore, organizzato dal Tavolo dello Sviluppo economico, a cui siedono, oltre all'Amministrazione comunale, i rappresentanti cittadini delle tre principali Associazioni di categoria: Univa, ConfArtigianato e ConfCommercio. 

Un’occasione di approfondimento inedita, almeno per Busto, che ha provato a rispondere ai motivi per cui gli Its, che sono la soluzione possibile alla realizzazione del matching tra domanda e offerta di lavoro, di fatto spesso non riescono a esserlo, proprio in un territorio in cui le aziende hanno difficoltà a trovare personale adeguato ai progetti di sviluppo, loro e del territorio. 

Al tavolo dei relatori la Provincia di Varese, con la responsabile del settore istruzione e formazione, che da anni è impegnata per sostenere le fondazioni  a cui gli Its fanno riferimento, i responsabili degli Its del territorio (Its Cosmo, Its INCOM, Its Lombardo mobilità sostenibile e Its Red Academy), alcuni imprenditori che hanno avuto modo di assumere giovani formati negli Its ed ex-studenti che, grazie alla preparazione fornita dagli istituti, sono entrati con successo nel mondo del lavoro. In platea studenti, genitori, dirigenti scolastici e docenti, imprenditori, rappresentanti delle associazioni di categoria, tra cui i presidenti di Univa Roberto Grassi e di Ascom Confcommercio Rudy Collini

Ad aprire i lavori la vicesindaco e assessore allo sviluppo economico Manuela Maffioli: «Da qualche mese il tavolo che ho istituito l’estate scorsa sta lavorando su queste tematiche, incontrando gli imprenditori e i responsabili degli Its. Abbiamo riscontrato la difficoltà con cui domanda e offerta di lavoro si incontrano: spesso le aziende, pur volendo assumere, non trovano profili professionali adatti. D’altra parte, sul territorio ci sono 4 Its che formano i giovani dal punto di vista tecnico, ma qualcosa ancora non funziona, ci sono nodi da sciogliere, soprattutto quelli meno visibili, culturali, legati alla sottovalutazione delle potenzialità di questi istituti. Oggi vogliamo provare a sciogliere questi nodi e a cercare una formula che possa essere funzionale per tutti e quindi per la crescita del territorio». 

«Gli Its sono considerati come occasione di specializzazione destinata forse di più agli studenti che escono dagli istituti tecnici e professionali, ma oggi, a dimostrazione del fatto che l’interesse verso questi percorsi potrebbe diventare più ampio, abbiamo in sala anche dei liceali - ha affermato l’assessore alle Politiche educative Daniela Cerana -. Un momento di conoscenza come questo, oltre a far superare il pregiudizio con cui si guarda agli Its, è fondamentale per favorire il dialogo tra mondo dell’impresa e mondo della scuola, perché si possa costruire una vera filiera, che parta dalle scuole superiori». 

Le conclusioni della mattinata sono state affidate all’ assessore regionale allo sviluppo economico Guido Guidesi: «Per dare davvero un impulso decisivo al sistema degli Its, che in Lombardia ha risultati molto significativi, e fare in modo che si realizzi il matching tra domanda e offerta di lavoro è indispensabile che le aziende abbiano un ruolo più decisivo nell’orientamento e nella definizione dei percorsi formativi, la futura riforma della pubblica istruzione ne dovrà tenere conto».

Redazione

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