I libri vanno a cercare i lettori e lo fanno mettendosi anche in moto con il Bibliobus. Il progetto "Reading Busto" - lanciato dal Comune e da "Noi del Tosi" con carcere, scuole, librerie, case editrici e associazioni - fa un altro passo avanti con l'azione della Biblioteca diffusa.
Una lezione trasmessa anche dalla pandemia, che ora fiorisce in nuove vie da esplorare per accorciare le distanze tra lettori e testi. L'ha annunciato la vicesindaco Manuela Maffioli, accanto alla presidente di Noi del Tosi Vanna Colombo Bolla, alla direttrice della biblioteca Claudio Giussani e a uno staff carico di entusiasmo.
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Il furgone raggiungerà una serie di mete, tra cui il mercato, e ci sarà anche la possibilità di avere il gazebo. Qui si potranno prendere in prestito i libri o prenotarne altri, mettendosi d'accordo su luogo e data. Come accadeva in parte durante la pandemia, quando la voglia di leggere e l'impossibilità di spostarsi avevano trovato uno sbocco in una rete di realtà dalle edicole alle librerie. Ora si vuole venire incontro al lettore, intercettare quello che magari non ci aveva pensato o che ha difficoltà a raggiungere la biblioteca in piazza Vittorio Emanuele, dunque nel centro di Busto.
Il bibliobus viene appunto da "Noi del Tosi". «Mi fa molto contenta utilizzare il nostro furgone per questo progetto!» ha sottolineato Vanna Colombo Bolla, che ha ricordato anche l'impegno degli architetti per la metamorfosi. Sarà un po' lo "streetbook" come si fa con le pietanze, e del resto - ha detto Maffioli - il libro è cibo per l'anima.
Chance che potrebbero essere preziose in particolare per le periferie e per le realtà dove gli eventi fanno maggiore fatica ad arrivare.
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Questa tappa, insomma, fa parte di un percorso variegato, quello appunto di "Reading Busto" finanziato dalla Fondazione Cariplo, che già ha avuto diverse iniziative e ancora si svilupperà. Tornerà BA Book e intanto ci sono altri bei segnali, come la crescita ulteriore delle case editrici, salite da otto a nove, forse ne giungerà anche una decima, e la significativa presenza delle librerie in città, oggi otto.
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