Busto Arsizio - 11 marzo 2022, 11:27

Scuole: lo “scudo” per proteggere dal virus funziona

Busto e Castellanza testano lo scudo Nps di Vestatis. I dati rilevano il 26% in meno di positivi al Covid

Scuole: lo “scudo” per proteggere dal virus funziona

Lo “scudo” per igienizzare le aule scolastiche e proteggere gli studenti dal virus, funziona. A Busto e Castellanza, dove la multinazionale Vestatis (con una sede a Gallarate) ha portato la tecnologia innovativa, parlano i numeri: -26% di casi Covid.

Una serie di test ha dimostrano come l'utilizzo del sistema NPS (Natural Protective Shield) di Vestatis, all’interno delle aule, generi una barriera protettiva che fa crollare drasticamente la diffusione del Covid 19. A due soli mesi dall'applicazione di un innovativo prodotto che fa da scudo contro batteri e virus in alcune realtà educative di primo ciclo a Busto Arsizio e Castellanza (peraltro in coincidenza con la forte ondata di contagi di inizio anno), i locali trattati con tale procedura hanno registrato un calo di casi positivi pari al 26,3% rispetto agli ambienti sottoposti a normali interventi di pulizia. Sono riscontri che evidenziano l'efficacia della procedura che Vestatis GmbH - realtà di matrice tedesca ma con ufficio tecnico e laboratorio di ricerca a Gallarate – ha elaborato e sta portando avanti con convinzione.

La novità è costituita da una molecola naturale che, se applicata su qualsiasi tipo di superficie e supportata da matrici polimeriche, è in grado di inibire la crescita di batteri e microbi, limitando fortemente la loro trasmissione. Uno scudo protettivo contro la colonizzazione microbica dedicato agli ambienti in cui viviamo, la quale va ben oltre la semplice pulizia radicale. Il sistema innesta infatti una disinfezione attiva almeno per tre anni, i cui effetti sono rilevanti e misurabili. Questa tecnologia certificata, atossica per l'uomo ma anche rispettosa dell'ambiente, venne testata per la prima volta in Italia nel paese di Vo' Euganeo (Padova), fra i primi ad essere aggrediti dal Coronavirus. Da allora le sue applicazioni sono state numerose.

Le scuole del territorio che hanno richiesto la posa dello scudo NPS, sono state: l’Istituto Montessori di Castellanza, dove l’ente gestore Acof ha deciso di far intervenire i tecnici sottoponendo a trattamento gli ambienti dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia. A Busto Arsizio, la Nursery School di The International Academy, sempre della “galassia” Olga Fiorini. E ancora a Busto, la scuola dell’infanzia “Rodari” (Istituto comprensivo Pertini).

La conferma arriva dai numeri: «Lavoriamo per tutelare la salute»

«In un settore tanto delicato come quello della tutela della salute, è indispensabile che a parlare siano soprattutto i dati», spiega l’amministratore delegato di Vestatis, Giorgio Cerana, da anni operativo in ambito farmaceutico. «Per questo siamo molto soddisfatti nel poter evidenziare come, anche in ambito scolastico, il sistema NPS abbia prodotto una diminuzione dei casi positivi di oltre il 26% rispetto agli ambienti non trattati. Oltretutto, elemento basilare di questa formula è anche la durata della garanzia di efficacia, che si estende sino a 36 mesi, non rendendo quindi necessari continui interventi di richiamo». Si tratta di numeri che rendono orgoglioso anche Nervino Dal Ben, manager responsabile dello sviluppo aziendale: «La nostra finalità in ambito educativo - afferma - è quella di consentire agli istituti scolastici di avere un elevato livello di tutela sanitaria, aiutando così a garantire la presenza in classe di studenti e docenti, grazie a un sistema innovativo ed efficace. Tutte le strutture coinvolte troveranno i dati degli approfondimenti costantemente aggiornati sul nostro sito e facilmente rintracciabili tramite un QR Code che piazzeremo all’ingresso di ogni aula. In questo momento stiamo compiendo analisi mirate sugli effetti di contrasto alla diffusione del Covid 19, ma la protezione NPS è utile per combattere tutti i tipi di aggressioni, batteriche e virali; quindi, la sua applicazione va ben oltre la sola fase emergenziale di questo periodo».

Redazione

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