- 02 ottobre 2021, 18:42

Prina: «La sfida contro i veneti ci deve far crescere. È il momento del lavoro, non dei giudizi»

L'allenatore della Pro Patria ribatte alle preoccupazioni nell'incontro che precede la partita contro Virtus Verona: «Domenica ci vogliono prima di tutto lucidità, poche parole e fatti. Sono realista, ho sposato un progetto e lo porteremo a termine. L'anno prossimo saremo ancora in serie C»

Luca Prina

Luca Prina

Diretto e consapevole dopo le due sconfitte della Pro Patria: così si presenta Luca Prina alla vigilia di una partita importante: allo Speroni ecco arrivare Virtus Verona.

Che cosa serve domenica 3  ottobre contro i veneti? «Lucidità - replica - poche parole, fatti invece». Deciso, il mister, nel liquidare i giudizi che ritiene frettolosi, anche i mormorii sullo stato della sua panchina: «Non arrivo a considerazioni dopo sei partite di campionato. Sono un uomo di campo. Sono realista, non ottimista, e non guardo la classifica. È il momento del lavoro, non dei giudizi».

Gli aspetti tattici conteranno contro una squadra che si trova nella nostra zona classifica? «Importanti, ma la testa di più». Si sofferma sui moduli, si confronta sull'alternativa 3-4-3, ma poi ancora tiene a precisare che occorrono calma e pazienza.

E prende un impegno, anzi lo ribadisce: «Io ho sposato un progetto che mi piace tantissimo, chiaro e definito. Dobbiamo crescere ma arriveremo all'obiettivo. L'anno prossimo, giocheremo ancora in serie C».

 

Ma. Lu.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

SU