Sono trascorsi quasi due minuti, quando arriva la prima coltellata, un taglio chirurgico a opera di Masini. Fa male, fa troppo male alla Pro Patria, che non riesce a reagire nel primo tempo. Solo nella ripresa qualche segnale, ma poi incredibilmente non solo i tigrotti non pareggiano: si scioglie la difesa e finisce 3-0 nei minuti finali.
Un risultato che fa male, tanto male, a maggior ragione dopo la sconfitta in casa con il Padova.
Unico segnale mandato dall’emittente tigrotta nel primo tempo, il tiro di Stanzani per cui la sorte per la seconda volta in pochi giorni decreta il no attraverso l’intervento dei pali. Al 23’ dunque vibra la speranza di raddrizzare il risultato, ma si spegne presto. Anzi, è il Lecco a farsi combattivo subito dopo, solo che trova Mangano che blocca il tentativo di Tordini al 29', dovrà ripetersi dodici minuti dopo sul meno pericoloso Mastroianni.
Nella ripresa l’allenatore tigrotto opera un tris di innesti. Entrano Bertoni, Galli e Banfi al posto di Fietta, Ferri e Castelli. Di primo acchito la Pro Patria si fa più brillante e dopo due minuti Bertoni lo grida con un tiro deviato da Pissardo. Sarà sempre Bertoni a battere una punizione, ancora una volta deviata: dal calcio d’angolo scaturisce un colpo di testa di Saporetti, fuori di poco. Al 69’ entra in campo Ghioldi, al posto di Pizzul. All’81’ è la volta di Vezzoni per Pierozzi.
Ma l'attacco non è mai incisivo, troppo macchinoso. Al contrario, purtroppo, di quello del Lecco: veloci e purtroppo efficaci invece gli avversari che nel giro di due minuti sul finale portano il risultato a un drammatico 3-0 (prima Giudici poi Kraja).
CALCIO LECCO 1912 – AURORA PRO PATRIA 1919 3–0 (1–0)
Marcatori: 2′ p.t. Masini (LEC), 44′ s.t. Giudici (LEC), 45′ s.t. Kraja (LEC)
CALCIO LECCO 1912 (3-4-2-1): 1 Pissardo; 19 Merli Sala (19′ s.t. 13 Battistini), 6 Marzorati, 3 Enrici; 2 Celjak, 27 Masini, 5 Lora, 33 Zambataro (10′ s.t. 7 Giudici); 17 Iocolano (25′ s.t. 99 Buso), 32 Tordini (10′ s.t. 21 Kraja); 23 Mastroianni (25′ s.t. 10 Petrovic).A disposizione: 22 Ndiake, 4 Galli, 8 Lakti, 9 Ganz, 14 Di Munno, 20 Reda, 21 Kraja, 25 Bia. All. Zironelli.
AURORA PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 12 Mangano; 5 Molinari, 4 Saporetti, 13 Boffelli; 11 Pierozzi (37′ s.t. 17 Vezzoni), 10 Nicco, 16 Fietta (1′ s.t. 14 Bertoni), 25 Ferri (1′ s.t. 3 Galli), 15 Pizzul (25′ s.t. 23 Ghioldi); 7 Stanzani, 30 Castelli (1′ s.t. 18 Banfi).A disposizione: 1 Caprile, 2 Vaghi, 6 Sportelli, 21 Colombo, 24 Giardino, 26 Zeroli. All. Prina.
ARBITRO: Giorgio Vergaro di Bari (Ferdinando Pizzoni della Sezione di Frattamaggiore e Paolo Cipolletta della Sezione di Avellino. Quarto Ufficiale Fabrizio Carsenzuola della Sezione di Legnano).
Angoli: 5 – 6. Recupero: 0′ p.t. – 4′ s.t.
Ammoniti: Tordini, Mastroianni, Giudici, Marzorati (LEC); Molinari, Saporetti, Nicco (PPA).