«Il pubblico ha capito i momenti difficili e ci è stato vicino: è stato il dodicesimo uomo in campo e lo ringrazio»: Ezio Rossi dopo il 3-2 al Fossano (leggi QUI), stremato e bagnato, pensa ai tifosi che si sono fatti sentire quando il Varese, con 8 assenze, giocatori che hanno dato tutto dopo infortuni lunghi (Cantatore), ha terminato con tre attaccanti sui quattro cambi effettuati ed ha portato in porto una vittoria importante e soffertissima.
«Bel primo tempo, ottimo sul piano del gioco - ha aggiunto il tecnico del Varese (QUI le pagelle) - abbiamo subito due grandi gol da una squadra gagliarda, coraggiosa, che lotta sempre ma forse avremmo potuto chiudere la partita. Non l’abbiamo fatto, loro ci hanno provato fino alla fine. Ci tengo a complimenti con il Fossano anche perché quando è arrivato Gazo, hanno sospeso il riscaldamento per andare uno per uno a salutarlo: grazie».
Chiedono a Rossi della parata decisiva del portiere diciottenne all'esordio, Elia Priori: «Ha subito due gol su cui non poteva nulla, davvero due grandi tiri. E' stato bravo a tirare fuori il terzo dall’incrocio. Comunque quando fai 6 punti in due gare devi essere contento. Non siamo una squadra di categoria superiore ma una buona squadra che deve soffrire ovunque e trovare un po’ più di concretezza negli ultimi 20 metri».
Domenica si torna per un giorno in serie B al Piola di Novara: «Sulla carta hanno un livello tecnico forse di categoria superiore, dovremo bilanciarlo mettendo intensità. Andiamo a giocarcela. Recuperi? A parte Di Renzo, speriamo Tosi. Ma quello che conta è lo spirito da a Varese, che io chiamo anche spirito Toro. Quello che ho visto oggi».