Libero professionista di 31 anni, Angelo Cabrele, che ha alle spalle un'esperienza di consigliere comunale a Valganna, si candida nella lista "Lavoriamo per Varese" che sostiene il sindaco uscente Davide Galimberti.
«Proprio la mia esperienza di amministratore in un piccolo Comune vicino a Varese - spiega Cabrele - mi ha fatto comprendere ancora di più l'importanza del capoluogo come punto di riferimento e cuore pulsante di tutto il territorio dell'area vasta, ruolo che Varese deve ricoprire sempre di più».
Da qui la scelta di candidarsi per il consiglio comunale con la lista "Lavoriamo per Varese". «Una lista civica di centro con un progetto politico ben definito e non un cartello elettorale - afferma Cabrele - sosteniamo Galimberti che in questi 5 anni ha dimostrato di avere visione e concretezza e la capacità di cambiare la città».
Caratteristiche fondamentali che serviranno più che mai nei prossimi 5 anni. «Arriveranno i fondi del Pnrr che per fortuna non saranno a pioggia - prosegue il candidato - ecco perché serve un sindaco come Galimberti, che ha una visione ben precisa della città e capacità di progettare. Basti vedere Largo Flaiano, trasformato in 5 anni dopo 23 anni di nulla».
La rigenerazione urbana, l'innovazione, la sussidiarietà sono tra i temi centrali portati avanti da Cabrele e dalla lista "Lavoriamo per Varese". «C'è bisogno di un ripensamento dei servizi pubblici, di trasporti integrati, di innovazione e di un progetto urbanistico che miri alla rigenerazione urbana - continua Cabrele - il tema della sicurezza non è da sottovalutare, ma non è uno slogan, come pensano altri».
«Attraverso le riqualificazioni urbanistiche ogni quartiere di Varese deve tornare a sentirsi centro della città - conclude il candidato - il ruolo del Comune deve essere quello di regista, all'insegna della sussidiarietà, per rendere la vita più semplice ai cittadini e alle imprese».